Antenne per telecomunicazioni: generatori di CAMPI ELETTROMAGNETICI (cem).
Non
si sa con quali dati riguardanti il rispetto della salute dei cittadini, non si
sa per quale motivo proprio li, non si sa se nel rispetto delle norme previste
dal piano regolatore, non si sa perché un argomento così importante, quale
quello dell’inquinamento da onde elettromagnetiche, non sia stato affrontato a
Veglie con la necessaria cautela, con la necessaria attenzione e con la dovuta informazione che un tale argomento, in continuo divenire, merita.
Ormai abbiamo a Veglie due antenne per telecomunicazioni e una terza,
sembra, verrà installata quanto prima, col risultato di avere tre punti di
emissione di cem nel raggio di appena tre quattrocento metri: largo Parco
Rimembranze, via della Repubblica, via Alfieri (da installare).
Si deve parlare anche nel nostro paese del potenziale inquinamento ambientale che
ne deriva da queste strutture. Non possiamo mettere la testa sotto terra e far
finta di non vedere: si sta parlando e decidendo della nostra salute e la salute
è una dei valori da mettere al primo posto.
Tumori causati da onde elettromagnetiche? Lo so non ci sono dati a sufficienza per
affermare in modo inequivocabile questo, ma certamente le cem non fanno bene.
Nessuno oggi può affermare che un campo elettromagnetico non faccia male, quindi
sparare campi elettromagnetici nell’ambiente e da dementi.
Gli organismi viventi, nel corso dei secoli, hanno stabilito con i campi
elettromagnetici terrestri, un equilibrio; e sulla intensità e direzione delle
forze di questi campi sono stati tarati i funzionamenti di tanti piccolissimi
sistemi operativi delle cellule. Per esempio: le così dette “pompe
ioniche”, cioè quelle invisibile porticine che si trovano sulla parete
cellulare, attraverso le quali passano all’interno della cellula il potassio,
il calcio ecc. sono state “tarate” per funzione in un campo magnetico pari a
quello terrestre. Modificare l’energia di questo campo magnetico, vuol dire
modificare il funzionamento delle pompe biologiche con conseguente modificazione
della funzione cellulare.
Quindi parlare di tumori, che possono comparire dopo anni, può essere fuorviante;
invece parlare di disturbi del sonno, di spossatezza, di irritabilità, di
perdita dell’appetito o della libido vuol dire parlare di effetti immediati e
dimostrabili delle onde elettromagnetiche.
Per tutelare la salute dei cittadini bisogna collocare le antenne per la telefonia
cellulare fuori del centro abitato. E’ possibile che questo venga attuato
Veglie?
L’art. 32 della costituzione italiana recita: “lo Stato tutele la salute del
cittadino” ; La salute del cittadino vegliese e sufficiente tutelata quando si
concede la possibilità di installare antenne per telefonia cellulare nel centro
abitato?
Cominciamo a parlarne.