LA MENSA SCOLASTICA (ottobre 2000)

Manifesto affisso per le strade del paese

UNA STORIA VEGLIESE

Per risolvere il problema legato all'avvio del servizio della mensa scolastica l'Amministrazione Comunale ha ritenuto di ricorrere all'istituto del "rinnovo" del contratto già vigente nel periodo 1997/2000 anche dietro apposita richiesta della ditta aggiudicataria dell'appalto.

LA SOLUZIONE ADOTTATA SODDISFACEVA QUESTE ESIGENZE:

1) Blocco del prezzo del servizio ai livelli dell'aggiudicazione del 1997 e, quindi, nessun aumento della spesa a carico del portafogli delle famiglie e del bilancio comunale;

2) Evitare lunghe e costose procedure burocratiche (bando della gara, pubblicazione sui giornali, tempi tecnici per la presentazione delle offerte, gara e eventuali ulteriori complicazioni successive alla gara);

3) La sicurezza del buon svolgimento del servizio che non risulta abbia mai creato problemi negli anni scorsi;

4) L'avvio del servizio all'inizio dell'anno scolastico.

INVECE COSA E' SUCCESSO?

La Minoranza ha fatto ferro e fuoco contro le scelte dell'Amministrazione dicendo che ciò si era abusato di potere e non osservata la legge. Forse la Minoranza non vuole consentire a questa Maggioranza anche l'uso di procedure a cui lei stessa (in casi analoghi) ha fatto spesso ricorso? I documenti parlano! O non li ricordano?

A VOI CITTADINI IL GIUDIZIO.

L'Amministrazione sta per adottare i provvedimenti ritenuti giusti e il servizio verrà avviato al più presto tenuto anche presente che il locale cucina della Scuola A. Moro necessita di modifiche strutturali per essere adeguato alle normative sanitarie vigenti.

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