Missione oltralpe per gemellarsi con il comune di Coussay Les Bois
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dai: Gazzetta del Mezzogiorno, 2 ottobre 2001 * "Politica"
Missione oltralpe
per gemellarsi con il Comune di Coussay Les Bois
Un significativo
incontro italo-francese ha posto le migliori basi per un futuro sviluppo di
rapporti amichevoli e di scambi economici e culturali. La cittadina francese di
Cuossay Les Bois ha recentemente ospitato una delegazione del comune di Veglie,
guidati dall'assessore alle politiche sociali Maurizio Spagnolo, in visita per
verificare la possibilitą di un gemellaggio e per l'attivazione di iniziative
finalizzate alla cooperazione, anche attraverso l'utilizzazione di finanziamenti
comunitari.
Spagnolo, che era
accompagnato dal funzionario comunale Remo Coppola, ha incontrato in Francia,
dall'8 al 17 settembre, Michel Favrault, sindaco di Cuossay Les Bois, Gui
Monjalon, sindaco di Les Ormes, Joel Tondusson, sindaco di Chatellerault, Edith
Creson, ex primo ministro del governo Mitterand.
I rappresentanti del
comune di Veglie, che hanno partecipato all'iniziativa a spese proprie e
rinunciando a qualsiasi rimborso spese, hanno avuto pure la possibilitą
d'incontrare altri ed importanti operatori francesi di vari settori (sociale,
culturale ed economico). Durante le occasioni ufficiali, Spagnolo ha consegnato
alle autoritą alcune targhe in lamina d'oro, con la riproduzione dello stemma
di Veglie, realizzate per l'occasione dallo scultore Celestino De Gabriele. Remo
Coppola, animatore dell'iniziativa insieme alla poetessa francese Monique
Echevard, ha messo a disposizione degli ospiti alcuni acquerelli e numerose
pubblicazioni sul Salento.
Alcuni incontri si
sono svolti nell'ambito delle manifestazioni organizzate dal municipio di
Chatellerault con altre cittą gią gemellate e in occasione della sagra del
miele a Les Ormes. Tutte le localitą visitate si trovano a sud ovest di Parigi,
verso Nantes. "Noi abbiamo -osserva l'assessore Spagnolo -un positivo e
splendido ricordo della Francia, dei suoi rappresentanti e della gente comune.
In un prossimo futuro speriamo di poter ricambiare l'ospitalitą che abbiamo
ricevuto, nello spirito della cooperazione internazionale".
Rosario
Faggiano