D'AGOSTINO "A LA
FRONTERA PRIMI TEST DELLA NUOVA FERRARI"
di FABIANA PACELLA
VEGLIE - Prima donna di una serata ricca di emozioni, desiderio e vanto di un auditorio prestigioso. Lei, la rossa di Maranello, lunedì sera a Veglie ha
calamitato migliaia di appassionati accompagnata da un cavaliere d'eccezione, Pino D'Agostino, ingegnere di pista di Michael Schumacher, responsabile di produzione dei motori di Formula Uno delle sale prova e della gestione pista, in visita nel comune satentino ospite del locale Ferrari club presieduto da Salvatore Ingrosso. Un breve saluto a Palazzo di città per D'Agostino e poi di corsa al parco giochi "Alaska" di via Bosco per alzare il sipario su un'emozionante tripudio rosso
Ferrari innescato da una gigantesca colorata aerografia raffigurante la F2002 monoposto, campione del
mondo. Per concludere la magnifica serata infine, una singolare cena alle Dune di Porto Cesareo, tra i piatti più particolari, il risotto "Rosso Ferrari", e il trionfo,
"Ferrari" campione del mondo. Nel cuore e nella mente dei presenti le parole di Giovanni Agnelli "La Ferrari è una bandiera da
sventolare", ricordate da Salvatore Ingrosso e per i più l'orgoglio di essere pugliesi «con lo spirito di combattenti che hanno nel sangue il calore del
sole - confessa D'Agostino - da essersi affermati anche a Modena dove l'odore dell'olio e il rumore delle bielle ti accompagnano da sempre».
Ed infatti, oltre all'ingegnere originario di Statte, nel tarantino, la scuderia Ferrari si avvale di una rosa di collaboratori tra cui Lorenzo Tesini, responsabile di pista a Fiorano sposato con una donna di Carmiano, Gabriele Prato, salentino addetto all'ufficio personale gestione sportiva, Tonio Casaluce, vegliese collaudatore
del reparto meccanico, ed altri ancora.
«Il nostro lavoro non è facile - dice Pino
D'Agostino - nasce da una volontà ferrea. Da piccolo volevo fare i motori e l'ho fatto ma per arrivare a certi livelli occorre anche tanto spirito di squadra,
coesione». 20 giorni di ferie a novembre e poi lavoro, tanto, sempre. «Il
7, 8 e 9 gennaio - continua l'ingegnere - iniziano le prove alla Frontera e a fine mese ci trasferiamo al Mugello
per le altre prove.
Poi è la volta di Melbourne, in Australia per la prima grande prova». 7 Boeing
Kargo da 120mila litri di carburante, le vetture collaudate a Fiorano, gli esperti, i sogni, la sfida... «Incontriamo quelli
che saranno i nostri avversari, mangiamo, scherziamo insieme e ci confrontiamo e poi via alla competizione, dove diventano dei nemici».
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