”LE ACCUSE DI FAI SONO PRETESTUOSE”
Gazzetta del Mezzogiorno * 21 settembre 2004 * __Chiudimi_|x|__
VEGLIE/
La replica di Carlà
«Le
accuse di Fai
sono pretestuose»
VEGLIE «Le
affermazioni di Fernando
Fai sono
pretestuose e prive di fondamento». Così replica il
sindaco Roberto
Carlà all'attacco
dell'esponente della Margherita, consigliere comunale
d'opposizione ed ex consigliere provinciale. Fai, nei giorni scorsi,
aveva accusato la maggioranza guidata da Carlà di aver assunto
un atteggiamento “inspiegabile” rispetto al progetto di
allargamento e di adeguamento della strada provinciale che da Veglie
conduce alla San Pancrazio-Boncore. Secondo Fai, la realizzazione
dell'opera, che è interamente finanziata dalla Provincia con
due milioni e mezzo di euro, starebbe subendo ritardi per colpa
dell'Amministrazione di Veglie. Quest'ultima non si sarebbe attivata
per portare il progetto, acquisito all'inizio del 2004, all'esame del
consiglio comunale.
«Mi meraviglia - dice il primo
cittadino - che proprio Fai tragga conclusioni affrettate, senza aver
avuto almeno il buon senso di consultare tutta la documentazione
esistente. Se lo avesse fatto si sarebbe reso conto che, fin dal
primo istante, abbiamo considerato l'opera utile e necessaria. Allo
stesso tempo, però, abbiamo ritenuto opportuno approfondire il
progetto per evitare il ripresentarsi di alcune problematiche emerse,
ad esempio, sulla circonvallazione di Veglie, soprattutto in
corrispondenza degli incroci».
Il sindaco afferma poi che
«la soluzione progettuale definitiva inviata al Comune, ha
destato alcune perplessità, relativamente ad alcuni tratti
dell'arteria, tanto che si è ritenuto necessario costituire un
gruppo di lavoro composto da tecnici comunali e da assessori».
Precisa, inoltre, che «l'iter istruttorio della pratica non è
del tutto concluso poiché la Provincia non ha ancora
comunicato al Comune il nulla-osta paesaggistico e l'esito dei
ricorsi presentati da alcuni proprietari di terreni. Pertanto -
assicura - non appena in possesso di tutte le informazioni
necessarie, sarà mia cura far convocare l'Assise per
deliberare sull'argomento».
Riferendosi a Fai, infine,
Carlà aggiunge: «Finalmente è uscito
dall'ambiguità politica che lo ha caratterizzato in questi
ultimi anni. Capisco le esigenze di chi crede di essere ancora in
piena campagna elettorale, ma mi spiace deluderlo e riportarlo con i
piedi per terra: la campagna elettorale è terminata e la
prossima è ancora un po' lontana».
Rosario Faggiano