per la rapina della grottella 22 anni di carcere

stampa - torna - chiudi...

da: Gazzetta del Mezzogiorno, 28 gennaio 2004 * "Gazzetta"

 

Riformata la sentenza per Pierluigi Congiu e Gianluigi De Pau
Strage, cade l'ergastolo
Per la rapina della Grottella 22 anni di carcere

 

Non più il carcere a vita per i due pastori sardi che avrebbero preso parte alla strage della Grottella, ma una condanna a 22 anni di reclusione ciascuno.
La Corte d'assise di Appello ha riformato così la sentenza a carico di Pierluigi Congiu e Gianluigi De Pau, i due cugini sardi arrestati poche ore dopo il sanguinoso assalto - avvenuto il 6 dicembre di quattro anni fa - a due furgoni portavalori della Velialpol in cui rimasero uccisi tre vigilantes.
La corte, presieduta da Mario Buffa, ha riconosciuto per entrambi una diminuente che ha ridotto loro la pena.
Sposando la tesi del collegio difensivo, composto dagli avvocati Elvia Belmonte, Pasquale Ramazzotti e Andrea Moreno, la Corte avrebbe stabilito - ma le motivazioni della sentenza si avranno solo fra novanta giorni - che non sussisterebbero elementi tali da attribuire ai due la volontà che quella rapina culminasse con le morti di Luigi Pulli, Rodolfo Patera e Raffaele Arnesano. Quell'esito, almeno per i due sardi, non sarebbe stato previsto, così come non sarebbe stato previsto il ferimento di altri tre vigilantes, sempre di scorta ai portavalori.
La nuova sentenza alleggerisce di molto la posizione dei due, che si sono sempre dichiarati innocenti. Il procuratore generale Claudio Oliva, infatti, al termine della requisitoria aveva chiesto la riconferma dell'ergastolo per entrambi i sardi. Così non è stato.
La sentenza ha stabilito anche il pagamento delle spese di giudizio a favore delle parti civili, stabilite in rispettivi ottomila e quattromila euro.
Il prossimo passo sarà la Cassazione, dove il collegio difensivo spera di trovare una nuova vittoria.