DUE “MISTER X” PRESI CON LE MANI NEL SACCO

Gazzetta del Mezzogiorno.it * 14 agosto 2004 * __Chiudimi_|x|__


 Largo ai giovani! Smascherati e denunciati dai Carabinieri per acquisti sotto falso nome nei centri commerciali della zona
Due «Mister x» presi con le mani nel sacco


CAVALLINO.  Con documenti falsi, a cominciare dalle patenti intestate a persone defunte, due giovani lestofanti tentavano di fare acquisti nei grandi magazzini Unieuro e Carrefour. Ma alla fine sono stati smascherati e denunciati a piede libero dai carabinieri, con l'accusa di concorso in tentata truffa. Si tratta di due uomini di Veglie e di Galatina, il primo incensurato e l'altro già noto alle forze dell'ordine.
Per i due, la trappola è scattata l'altra sera, quando informati circa la loro presenza, tra gli scaffali del Carrefour, muniti di telecamera digitale, si erano appostati i militari della stazione di Cavallino attualmente retta dal maresciallo
Giovanni Martiriggiano. D'intesa col personale incaricato di raccogliere i dati dei clienti, gli uomini dell'Arma hanno atteso che si concretizzasse il reato, e nel frattempo hanno girato la scena. Poi, una volta constatato che i due avevano esibito i documenti, sono intervenuti e li hanno fermati.
I due malviventi avevano esibito appunto una patente di guida intestata ad una persona morta, nonché busta paga e codice fiscale palesemente contraffatti. Nella vettura a bordo della quale avevano raggiunto la zona commerciale di Cavallino, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato altre due patenti false.
A quanto è dato di sapere, nella stessa mattinata i due «compari» avevano già tentato il «colpo» nel Carrefour, ed il giorno prima avevano tentato anche nel vicino Unieuro. Qui speravano di acquistare un
computer con stampante, mentre nel primo negozio avevano preso di mira un televisore al plasma.
Una volta smascherati, come s'è detto, per ordine del magistrato di turno, il sostituto procuratore
Elsa Valeria Mignone, sono stati denunciati a piede libero. Ma nei loro confronti, gli investigatori della Compagnia del capoluogo stanno verificando se siano gli stessi individui che nelle settimane passate sono riusciti a fare acquisti presentando sempre documenti falsi, in altri esercizi commerciali della provincia. Ma per saperlo, bisognerà attendere le comunicazioni delle Finanziarie preposte alla concessione dei crediti.