RIECCO IL FASCINO DEI SANTI

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da: Gazzetta del Mezzogiorno, 3 aprile 2004 * "Gazzetta"

 

VEGLIE 
UNA MOSTRA, DA OGGI, NEL CONVENTO FRANCESCANO


VEGLIE - Ci guardavano dalle pareti di ogni stanza: dall'ingresso, dove rappresentavano scene di opere liriche o illustravano brani noti di classici della letteratura; dal soggiorno, dove spesso raffiguravano un santo, o il Cuore di Gesù, la Vergine Maria o le Anime in Purgatorio. 
Ma erano soprattutto in testa ai letti dei nostri nonni: immagini oleografiche, ricche di fascino e di mistero che ti facevano sentire quasi in chiesa per il rispetto che incutevano.  
Le prime cromolitografie erano giunte nel Salento dalla Germania, nelle cui stamperie quelle straordinarie immagini erano state prodotte fin dai primi anni del Novecento. Da oggi e fino a domenica 11, Veglie ospita la mostra «Santi di casa, santi di questa terra», dedicata alle stampe di devozione popolare.

Le immagini si potranno ammirare nel convento francescano dalle ore 17 alle 20 (lunedì chiuso; sabato e domenica ore 9.30-12.00 e 16.30-20). L'ingresso è gratuito e per informazioni ci si può mettere in contatto con il numero telefonico 3283705263 oppure collegare al sito www.veglienews.it/santidicasa. L'iniziativa è patrocinata dall'assessorato alla Cultura del Comune di Veglie e dall'associazione Amici della fotografia. Di estremo interesse il catalogo curato da Cosimo Fai, con testi dello stesso curatore, di Alberto Milano, Therese Pechstein e Christa Pieske (la maggiore esperta in Europa di stampe popolari). Nella prima parte il volume si sofferma sull'ambiente umano, sociale e culturale di Veglie a metà del secolo scorso, mentre nella seconda sezione riporta 186 illustrazioni a colori tra le oltre 500 selezionate. 
L'ultima parte contiene le schede con cenni sulle stamperie attive fino a poco più di trent'anni fa. Per realizzare l'opera si sono rese necessarie ricerche archivistiche in Italia e in Germania.