Intervento sarcastico del segretario Ds di Salice
«La circonvallazione? Opera che costerà solo molti milioni»
Veglie. Il segretario dei Ds di Salice contro il ponte grazie al quale
sarà finalmente completata la circonvallazione di Veglie. «Il ponte
sullo Stretto non si farà, ma quello sulla cava Panarese sì», questo il
commento sarcastico di Fernando Quaranta. «Una vicenda incredibile -
continua il segretario diessino di Salice - della quale nessuno sembra
accorgersi, nemmeno coloro che stanno sborsando milioni di euro, non di
tasca propria, ma dalle tasche dei cittadini salentini, per la
realizzazione di questa grande opera che farà decollare lo sviluppo
economico di Veglie e dell'intera zona». Su questa vicenda sono stati
già scritti fiumi di inchiostro e ci sono stati numerosi giudizi in
tutte le sedi nonché molte conferenze di servizio tra Provincia, Comune
e ditta interessata. «Nella zona più pianeggiante d'Italia - dice
Quaranta - si stanno spendendo 4 milioni di euro per costruire qualche
centinaio di metri di circonvallazione. Una infrastruttura - sentenzia
l'esponente diessino - il cui tracciato non si sa quale genio
dell'ingegneria abbia previsto che passasse sulla cava. A meno che - si
chiede Quaranta - la cava non sia stata autorizzata e sfruttata
successivamente all'approvazione del progetto della circonvallazione. Ma
se così fosse, come mai e chi ha autorizzato lo sfruttamento di una cava
proprio dove doveva passare una circonvallazione?». Secondo il
segretario Ds, pur non sapendo di chi sono le responsabilità, è certo
che «l'attuale amministrazione provinciale sta buttando in una voragine
milioni di euro». Infine si chiede: «Visto che è la cosa più semplice da
fare, perchè non si è deviato il tracciato della strada? Forse si
toccavano interessi che non si potevano toccare?».
23/05/2006 La gazzetta del mezzogiorno
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