VEGLIE
Interrogazione
di Antonio Maniglio al Presidente Fitto
«Stop
al progetto del canalone»
«I
cittadini chiedono interventi più rispettosi delle produzioni agricole»
VEGLIE Il progetto del «canalone»
è di nuovo all'attenzione del presidente della Regione, Raffaele Fitto, e
dell'assessore regionale ai lavori pubblici, Felice Amodio. Il consigliere
regionale Antonio Maniglio (Ds) ieri mattina ha presentato, tramite la
presidenza del Consiglio, un'interrogazione «a risposta scritta».
L'interrogazione, che contiene diversi rilievi tecnici e procedurali, ha
l'obiettivo di fermare il progetto contro il rischio idrogeologico del
territorio, recentemente approvato dal Consiglio comunale di Veglie con il
voto contrario dell'opposizione di centrosinistra. E' bene ricordare che,
per realizzare uno stralcio dell'opera, la Regione ha già concesso un
finanziamento Por di un milione e 720mila euro.
Spiega Maniglio: «Ho presentato una nuova interrogazione al presidente
Fitto e all'assessore Amodio (a marzo del 2002, Maniglio si rivolse agli
stessi vertici regionali,ndr) perché c'è bisogno di chiarezza. La
semplice lettura dei fatti in essa riportati, dovrebbe essere sufficiente
per stoppare un'opera che è stata partorita in modo confuso, in contrasto
con la legge e, finanche, contro il buon senso. Peraltro - continua -
proprio l'abbondanza di pioggia caduta in questi mesi senza che si siano
verificati fatti calamitosi, dà ragione a tutti quei cittadini che
chiedono interventi più leggeri, più rispettosi dell'ambiente e delle
produzioni agricole». Perciò, secondo Maniglio, non ci sarebbe alcuna
necessità di «cementificare un'intera area». «Spero - aggiunge - che
la Giunta regionale risponda in tempi rapidi all'interrogazione,
soprattutto in merito all'eccesso di discrezionalità che ha
contraddistinto parte dell'attività deliberativa del Comune. A tal
proposito invierò copia dell'interrogazione al prefetto di Lecce, alla
Procura della Repubblica e al sottosegretario Mantovano».
Rosario Faggiano
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