VEGLIE
Dure accuse
dall'assessore Lorenzo Catamo
«Lo
svincolo per Porto Cesareo?
Abbandonato dalla Provincia»
VEGLIE L'assessore ai Lavori
pubblici Lorenzo Catamo protesta contro l'Amministrazione provinciale per
i mancati lavori di sistemazione della strada 243 «Albaro-Veglie».
«La Provincia - afferma Catamo - ha commesso una grave mancanza.
A seguito di segnalazione, infatti, nel mese di settembre del 2002,
assieme ad un funzionario del Provveditorato regionale alle opere
pubbliche per la Puglia, ha effettuato un sopralluogo sulla strada
provinciale in questione. In tale occasione - spiega - si è constatata
che la via è larga cinque metri con banchine di terra spesso mancanti;
che il piano stradale è, in alcuni punti, più basso della campagna
circostante; che il manto stradale è deteriorato e deformato in più
parti».
Catamo, dunque, ricorda che, in seguito a ciò, il Provveditorato
regionale alle opere pubbliche ha richiesto alla Provincia alcuni
interventi che «ad oggi non sono stati ancora effettuati». In
particolare, il Provveditorato ha ritenuto necessario il rifacimento del
manto stradale, la realizzazione della segnaletica orizzontale, la
revisione della segnaletica verticale, l'installazione della barriera
stradale di sicurezza, la realizzazione delle banchine e dei muri di
sostegno nei punti in cui la sede stradale è sottostante, la limitazione
della circolazione ai veicoli non più larghi di 2,55 metri, non più alti
di 4 metri e non più lunghi di 12 metri.
«La Provincia - aggiunge Catamo - non ha dato riscontro alcuno a tali
richieste. Essa non ha considerato la pericolosità e l'importanza della
strada. Come cittadino - conclude - prima ancora che come amministratore,
protesto formalmente per la grave omissione che priva Veglie di un
importante snodo di svincolo per Porto Cesareo, essendo la Veglie-Albaro
collegata alla Leverano-Porto Cesareo». r.f.
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