VEGLIE/ Operazione dei carabinieri
Tentano il furto in gioielleria
arrestate madre e figlia
Veglie. Si fingono clienti e cercano di rubare collanine
d'oro in gioielleria. Ma il trucco non è riuscito. Il proprietario si è
accorto di tutti: ha allertato vigili urbani e carabinieri e per madre e
figlia sono scattate le manette.
Rosa Madio, di 35 anni, e Monica Dolce, di 19, di Agropoli, nel
Salernitano, sono finite dietro le sbarre. Per le due donne, la trasferta
salentina non ha portato bene.
Nel mirino è finita la gioielleria di Pietro Caputo di Veglie. E ieri
mattina sono entrate nel locale come normali clienti giunte lì per
acquistare una collana. Il gioiellerie ha cominciato a mostrare il
campionario. E, approfittando di un momento di distrazione, le due donne
sarebbero riuscite a far sparire quattro collane d'oro giallo. Il loro
movimento è stato rapido. Non tanto, però, da sfuggire all'occhio del
gioielliere che, intuito quanto stava accadendo, ha chiesto l'intervento
di una pattuglia dei vigili del fuoco.
Poco dopo sono giunti sul posto anche i carabinieri della stazione di
Veglie e i militari del Nucleo operativo della Compagnia di Campi. Le due
donne sono state bloccate e, trovate in possesso delle collane, sono state
ammanettate per tentato furto. Adesso si indaga per verificare se le due
donne abbiano a che fare con episodi analoghi avvenuti in zona.
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