Il progetto del canalone è in ordine

stampa - torna - chiudi...

da: Gazzetta del Mezzogiorno, 21 marzo 2002 * "Gazzetta"

 

Il vice sindaco Catamo (An) replica alle accuse del consigliere regionale Maniglio (Ds)
«Il progetto del canalone è in ordine»
«L'analisi di sostenibilità ambientale è stata allegata agli elaborati esecutivi»


VEGLIE. «Il progetto del canalone non è affatto privo dell'analisi di sostenibilità ambientale ed anzi la stessa si trova nell'allegato cinque del progetto esecutivo». 
Così ribatte il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Lorenzo Catamo (An) al consigliere regionale Antonio Maniglio (Ds). Quest'ultimo, nei giorni scorsi, contro la realizzazione dell'opera, ha presentato un'interrogazione «a risposta scritta» al presidente della Puglia Raffaele Fitto e all'assessore regionale Felice Amodio. 
Sostanzialmente il canalone è ritenuto dall'opposizione di centrosinistra, ma anche da un comitato cittadino di protesta, «inutile e dannoso perché stravolge il paesaggio, danneggia l'economia e non risolve il problema degli allagamenti». 
Catamo, dunque, replica sui vari punti di natura tecnica sollevati da Maniglio e fornisce, con pungenti frecciate, la versione dell'Amministrazione comunale. 
«Noto con dispiacere - afferma il vice sindaco - come la necessità politica di curare il proprio elettorato faccia dire al consigliere regionale Maniglio delle colossali inesattezze». 
«Non è colpa della maggioranza - continua Catamo - se l'opposizione non sa leggere le carte che pure ha a disposizione. Per quanto riguarda la presunta scadenza dei termini per la presentazione del progetto esecutivo, ad esempio, appare evidente la "distrazione" del consigliere regionale Maniglio. Il progetto esecutivo, infatti, al contrario di quanto lui sostiene, è già stato acquisito dall'assessorato regionale ai Lavori pubblici in data 18 gennaio 2002. Il consigliere Maniglio - conclude Catamo - non sa, inoltre, che il ripristino e l'utilizzazione delle vore è vietato dalle leggi che, peraltro, furono volute proprio dal passato governo di centrosinistra nazionale». 
Rosario Faggiano