A
Veglie, giovedì prossimo, il quarto incontro per trovare un'intesa fra i
centri del Nord Ovest Salento
Un protocollo
per diciotto comuni
Permangono
i «distinguo», ma Leverano aderisce con entusiasmo all'iniziativa
Unione dei Comuni del Nord Ovest Salento ad una svolta
decisiva.
Sarà il Comune di Veglie ad ospitare dopodomani la quarta tappa (dopo 2
incontri a Trepuzzi e uno a Campi) di un percorso che tutti si augurano
ormai in dirittura d'arrivo e cioè l'unione dei Comuni del Nord Ovest
Salento. Amministratori, tecnici, cittadini interessati al progetto,
partito esattamente un anno fa, si incontreranno giovedì sera alle ore
18,30 nella sala consiliare del Comune di Veglie. Una nuova tappa
itinerante (la prossima è prevista a San Donato) che vede interessati
diciotto Comuni a nord ovest di Lecce ad una iniziativa coordinata dai
Consorzi Terra d'Arneo e Valle della Cupa con la collaborazione della Gazzetta
di Lecce e Radio Fax.
Amministratori, tecnici, esperti dei Comuni interessati (Arnesano,
Novoli Campi, Carmiano, Guagnano, Salice, Lequile, Leverano, Monteroni,
Porto Cesareo, San Cesario, San Donato, San Pietro in Lama, Squinzano,
Surbo, Trepuzzi, Veglie e Copertino) a cui si
aggiungeranno probabilmente altre realtà locali che costituiscono un'area
territoriale di oltre centomila abitanti. In questa fase c'è da
registrare l'interessamento del comune di Leverano che attraverso il nuovo
sindaco Cosimo Durante ha dato
nuova linfa e slancio a questa idea. Leverano, all'interno di questo
progetto, inutile dirlo, ricopre un ruolo strategico sia per la sua
posizione geografica che per la sua economia.
Sono chiamati dopodomani dunque ad un passaggio probabilmente determinante
costituito dalla formalizzazione dell'intesa attraverso l'adesione ad un
protocollo che consenta finalmente di avviare la costituzione del
Consorzio intercomunale auspicata da tutti ma caratterizzato, finora, da
numerosi e scontati distinguo che hanno in un certo senso prevalso nelle
fasi preliminari degli incontri.
A coordinare il lavoro tecnico è ancora l'architetto Antonio
Curto, incaricato inizialmente dal comune di
Trepuzzi, che è stato promotore dell'iniziativa, a predisporre le linee
programmatiche del futuro soggetto consortile già esaminate gli scorsi
giorni in un incontro operativo tenuto a Campi da un ristretto gruppo di
Comuni (Arnesano, Campi, Carmiano, Guagnano, Surbo e Veglie).
La costituzione dell'Unione dei Comuni consentirebbe la costruzione di
un'identità indispensabile allo sviluppo sostenibile di una vasta area
del Nord Ovest Salento. Una rete quindi di servizi e di risorse di un
nuovo soggetto consortile in grado di confrontarsi e competere con altre
aree della Provincia, con il comune capoluogo e con altre realtà
regionali, nazionali ed europee in collaborazione con le stesse e con i
soggetti privati anche attraverso permanenti gestioni miste di servizi e
risorse.
Mino Rollo
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