Un
violento nubifragio si è abbattuto ieri nel primo pomeriggio sui
vigneti di
Leverano, Copertino, Veglie e Salice Salentino
Pioggia
e grandine nelle campagne del vino: ingenti i danni
L'assessore Durante:
«Oggi stesso la Provincia
chiederà lo stato di calamità naturale»
Agricoltura in ginocchio nei
paesi a nord-ovest del capoluogo. Un violento acquazzone seguito da
un'altrettanto violenta grandinata, si è abbattuto ieri pomeriggio su
Leverano, Copertino , Veglie e Salice Salentino. Vale a dire in una
delle zone «nobili» della coltivazione delle vite, dalle cui uve si
producono vini tra i più apprezzati della regione.
E proprio i vigneti, che giusto in questo scorcio di primavera avevano
appena preso a maturare, sono risultati i più colpiti dalle
precipitazioni. Pioggia e grandine, cadute per circa due ore, pare
abbiano pesato in maniera irreversibile sui giovani vitigni, trafiggendo
letteralmente le foglioline, ed in molti casi spezzando anche i rametti
ai quali si trovavano aggrappate.
Un bilancio dei danni, sicuramente consistenti, non è stato ancora
possibile farlo, perché la coda del nubifragio si è per così dire
esaurita quando sul circondario interessato, stavano per calare le prime
ombre della sera. Ma sicuramente già questa mattina, alla luce del
sole, che per altro dovrebbe tornare a splendere e quindi a riscaldare
la terra e le coltivazioni, gli agricoltori danneggiati effettueranno
ognuno per proprio conto i sopralluoghi alle aree colpite, ed a quel
punto sarà possibile sapere se - come pare già essere nell'ordine
delle cose - pioggia e grandine abbiano davvero causato danni
irreparabili.
In aiuto degli agricoltori, già ieri hanno fatto sentire la propria
voce gli amministratori della Provincia. D'intesa con il presidente
Lorenzo Ria, l'assessore all'agricoltura, Cosimo Durante, ha attivato i
funzionari del competente ufficio, nonché gli agenti della Polizia
provinciale, che a quanto è dato di sapere avrebbero già effettuato
una prima ricognizione nei territori dei Comuni colpiti, giusto al fine
di avviare quella stima dei danni di cui s'è detto.
«Ho parlato col presidente Ria - ha dichiarato l'assessore Durante - e
assieme abbiamo stabilito che domani stesso (oggi, ndr) la Provincia
attiverà tutte le procedure previste dalle legge in materia di danni
alle colture, al fine di chiedere alla Regione la dichiarazione dello
"stato di calamità naturale" per tutta la zona interessata
dalla grandinata. Perché è evidente che i danni ci sono e per questo i
nostri agricoltori devono essere risarciti».
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