Nubifragio a Leverano, Copertino, Veglie e Salice Salentino

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da: Gazzetta del Mezzogiorno, 22 aprile 2002 * "Gazzetta"

 

Un violento nubifragio si è abbattuto ieri nel primo pomeriggio sui vigneti di
Leverano, Copertino, Veglie e Salice Salentino

Pioggia e grandine nelle campagne del vino: ingenti i danni
L'assessore Durante: «Oggi stesso la Provincia
chiederà lo stato di calamità naturale»

Agricoltura in ginocchio nei paesi a nord-ovest del capoluogo. Un violento acquazzone seguito da un'altrettanto violenta grandinata, si è abbattuto ieri pomeriggio su Leverano, Copertino , Veglie e Salice Salentino. Vale a dire in una delle zone «nobili» della coltivazione delle vite, dalle cui uve si producono vini tra i più apprezzati della regione.
E proprio i vigneti, che giusto in questo scorcio di primavera avevano appena preso a maturare, sono risultati i più colpiti dalle precipitazioni. Pioggia e grandine, cadute per circa due ore, pare abbiano pesato in maniera irreversibile sui giovani vitigni, trafiggendo letteralmente le foglioline, ed in molti casi spezzando anche i rametti ai quali si trovavano aggrappate.
Un bilancio dei danni, sicuramente consistenti, non è stato ancora possibile farlo, perché la coda del nubifragio si è per così dire esaurita quando sul circondario interessato, stavano per calare le prime ombre della sera. Ma sicuramente già questa mattina, alla luce del sole, che per altro dovrebbe tornare a splendere e quindi a riscaldare la terra e le coltivazioni, gli agricoltori danneggiati effettueranno ognuno per proprio conto i sopralluoghi alle aree colpite, ed a quel punto sarà possibile sapere se - come pare già essere nell'ordine delle cose - pioggia e grandine abbiano davvero causato danni irreparabili.
In aiuto degli agricoltori, già ieri hanno fatto sentire la propria voce gli amministratori della Provincia. D'intesa con il presidente Lorenzo Ria, l'assessore all'agricoltura, Cosimo Durante, ha attivato i funzionari del competente ufficio, nonché gli agenti della Polizia provinciale, che a quanto è dato di sapere avrebbero già effettuato una prima ricognizione nei territori dei Comuni colpiti, giusto al fine di avviare quella stima dei danni di cui s'è detto.
«Ho parlato col presidente Ria - ha dichiarato l'assessore Durante - e assieme abbiamo stabilito che domani stesso (oggi, ndr) la Provincia attiverà tutte le procedure previste dalle legge in materia di danni alle colture, al fine di chiedere alla Regione la dichiarazione dello "stato di calamità naturale" per tutta la zona interessata dalla grandinata. Perché è evidente che i danni ci sono e per questo i nostri agricoltori devono essere risarciti».