Solo accuse infondate. Rimango al mio posto

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da: Gazzetta di Mezzogiorno, 31 luglio 2001

VEGLIE - «Ho un mandato che voglio rispettare fino in fondo ed è per questo che non mi dimetterò». E' questa la posizione di Claudio Paladini, l'assessore ai Lavori pubblici che in questi giorni è bersaglio di duri attacchi da parte del circolo di An e dell'opposizione di centrosinistra. La situazione non si presenta di facile soluzione. An, infatti, ritiene che, con il suo atteggiamento, Paladini abbia tradito il consenso ricevuto dagli elettori del partito e insiste nel chiedere le sue dimissioni da assessore.
«Resterò al mio posto - precisa Paladini - finché avrò la fiducia del sindaco e della maggioranza, nella quale mi sento di appartenere pienamente. Ci tengo a precisare che ho preso le distanze solo dal circolo di An di Veglie e non dal mio partito. Io continuo ad identificarmi nelle posizioni del centrodestra e, nell'ambito di An, nella componente che fa capo a Mario De Cristofaro». «Voglio anche chiarire ad alcuni dirigenti locali - aggiunge l'assessore - che io non ho utilizzato gli apparati organizzativi di An per farmi eleggere. Tutt'al più è vero il contrario. Nelle ultime elezioni amministrative risultai il primo degli eletti con un'affermazione del partito senza precedenti. Ciò significa che fu An a fruire del mio apporto elettorale e non viceversa».
«Per tutte le altre accuse che mi sono state fatte, anche attraverso manifesti pubblici, - continua Paladini - rispondo semplicemente che il mio operato è stato trasparente ed onesto. In coscienza sento di poter affermare che ho agito sempre per il bene pubblico e mai per tornaconto personale. Il mio impegno è stato quello di lavorare per realizzare tutte le opere pubbliche programmate.
Per tutto ciò ritengo ingiuste e infondate le accuse che mi vengono rivolte. Mi chiedo - conclude Paladini - come mai ricevo contemporaneamente attacchi da An e dall'opposizione di centrosinistra?».