A Bari un progetto monco

stampa - torna - chiudi...

da: Gazzetta del Mezzogiorno, 03 aprile 2002 "Gazzetta"

 

Ancora polemica per gli elaborati sulla prevenzione del rischio idrogeologico
«A Bari un progetto monco»
«Sul canalone è mancato il confronto»

Non si attenua lo «scontro» sul canalone. Il dibattito cittadino su quest'opera pubblica, progettata con l'intenzione di risolvere il rischio idrogeologico del territorio, ormai impegna giornalmente maggioranza e opposizione. Dopo le dichiarazioni del vicesindaco Lorenzo Catamo, interviene il consigliere comunale di minoranza Alessandro Aprile, capogruppo di «Insieme per Veglie». A proposito della procedura amministrativa dell'opera, Aprile attacca l'amministrazione guidata da Roberto Carlà e replicando a quanto sostenuto dal vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici Lorenzo Catamo.
«Catamo - dice il capogruppo di Insieme per Veglie - dà ragione all'opposizione quando afferma che un importante allegato (analisi di sostenibilità ambientale, ndr.) è pervenuto al protocollo del Comune nell'aprile del 2001, ma non è stato mai inserito nella delibera di Giunta con la quale è stato approvato il progetto del canalone. L'approvazione in variante del progetto, inoltre, non è ancora avvenuta e perciò il progetto presentato a Bari è monco perché manca di un aspetto essenziale della procedura amministrativa».
«Detto questo - continua Aprile - non si devono perdere di vista gli aspetti essenziali del problema. Noi siamo contrari alla soluzione adottata dall'Amministrazione Carlà perché non è l'unica possibile, è stata redatta in fretta, è nata solo dal bisogno di intercettare finanziamenti pubblici, non risolve il problema degli allagamenti ed è dannosa perché stravolge il territorio. Siamo decisamente contrari anche perché su un'opera tanto importante non è stato sentito nessuno».
«Mi sarei aspettato - aggiunge - che l'assessore ai lavori pubblici Catamo ci avesse spiegato, come promesso, cosa sta facendo l'Amministrazione per un confronto serio con i cittadini, con il Comitato contro il canalone, con le associazioni ambientaliste, con i sindacati, con le consulte e anche con l'opposizione. Invece polemizza, forse solo per difendere se stesso e per rendere ancora più complicata la vicenda».
«Purtroppo - conclude Aprile - il settore dei lavori pubblici è nel caos più totale».
Rosario Faggiano