raggiunta l'intesa tra i comuni

stampa - torna - chiudi...

da: Gazzetta del Mezzogiorno, 8 giugno 2002 * "Gazzetta"

 
Veglie
Ha centrato l'obviettivo l'incontro di giovedì sera in collaborazione con la Gazzetta di Lecce e Radio Fax
Raggiunta l'intesa tra i Comuni
Si realizzerà un sistema aperto disciplinato da un protocollo


veglie E' mancata solo la firma ma l'intesa fra i Comuni c'è e dunque anche la volontà di lavorare insieme. Un incontro proficuo quello dell'altra sera a Veglie, nell'aula consiliare. Organizzato dai Consorzi Terra d'Arneo e Valle della Cupa, in collaborazione con la Gazzetta di Lecce e Radio Fax, il convegno doveva davvero far segnare una svolta. Bisognava, infatti, capire se il percorso intrapreso da diciotto Comuni del Nord Ovest Salento poteva concludersi verso un accordo di rete, cioè in direzione della costituzione di un sistema di interazione con una formale adesione ad un protocollo d'intesa, oppure verso il nulla di fatto. E i Comuni, ad eccezione di Copertino e Porto Cesareo, non ancora presenti alle fasi preliminari, sostanzialmente hanno ribadito di voler formalizzare il progetto.
Sedici Comuni, per ora, (Arnesano, Novoli, Campi, Carmiano, Guagnano, Salice, Lequile, Leverano, Monteroni, San Cesario, San Donato, San Pietro in Lama, Squinzano, Surbo, Trepuzzi e Veglie) rappresentanti una vasta area comprendente oltre centomila abitanti e pronti a scommettere su un progetto di sistema aperto, flessibile, di interazione fra loro per mettere a disposizione risorse, strutture, progettazioni, idee. Un incontro, coordinato dai due presidenti dei Consorzi Valle della Cupa e Terra d'Arneo, rispettivamente, Cosimo Valzano e Angelo Metrangolo, che ha visto anche l'appoggio dell'amministrazione provinciale con la presenza del vice presidente Salvatore Capone. E' mancata la firma al protocollo d'intesa, si diceva, ma solo per questioni tecniche ed organizzative. I nuovi sindaci eletti, come Cosimo Durante neoeletto a Leverano, o comunque nuovi all'iniziativa (Loris Fortunato di San Pietro in Lama), hanno richiesto ancora del tempo per poter coinvolgere nel progetto i rispettivi collaboratori e amministratori.
Problema superato, invece, dagli altri soggetti, già pronti l'altra sera stessa a procedere. Non sarà costituito, dunque, come è stato sottolineato ampiamente nel corso dei lavori, un Consorzio o un'Unione fra Comuni. Ciò che si vuole è un sistema aperto, flessibile, con un laboratorio permanente, o cabina di regia, che possa coordinare i progetti, le idee, le iniziative di diversi soggetti (Enti locali, privati, Università, Consorzi) in rete fra loro. « I prossimi incontri - ha affermato l'assessore all'urbanistica di Carmiano, Salvatore Spagnolo - dovranno ormai essere quelli definitivi». Dello stesso parere anche il sindaco di Campi, Massimo Como che ha proposto di tener presente nel percorso anche l'iniziativa dell'Agenzia locale di sviluppo in fase di organizzazione. «Siamo pronti, tanto che ci siamo presentati all'incontro già con l'approvazione del nostro Consiglio comunale al protocollo d'intesa - ha spiegato poi Pino Perlangeli, assessore all'Urbanistica di Trepuzzi». A chiedere la formalizzazione dell'intesa anche il sindaco di Arnesano, Luigi Petrelli; quello di Surbo, Franco Vincenti, e il primo cittadino di San Donato, Anna Grande, i quali hanno ribadito l'importanza di una partenza in sintonia. «Solo lavorando assieme - ha ribadito il sindaco di Trepuzzi, Cosimo Valzano - è possibile uscire fuori dalle nicchie paesane». «L'intesa fra Comuni i consentirà anche di migliorare servizi in collaborazione con il capoluogo- ha spiegato l'assessore di Lequile, Vito Litti». Le prossime tappe sono previste a San Donato e Surbo ma il tredici prossimo, a Carmiano, un gruppo ristretto lavorerà in modo che tutto sia pronto per giungere, senza ulteriori problemi, all'attesa firma del protocollo.
Mino Rollo