scontro contro un tir

stampa - torna - chiudi...

da: Gazzetta del Mezzogiorno, 18 giugno 2002 * "Gazzetta"

 

Veglie
Con l'auto contro un tir Ora è in coma


veglie E' in coma, a causa della frattura della base cranica, Massimo Pedone, il 33enne di Veglie, rimasto coinvolto in un terribile incidente avvenuto martedì notte nel Parmense. Il giovane, trasferitosi al Nord dove aveva trovato lavoro nel cantiere della Snam per la realizzazione del metanodotto in Valbaganza, era in compagnia di tre amici. Dopo la mezzanotte la Ford Focus condotta da Pedone, all'altezza di un incrocio, si è scontrata con un articolato. I quattro tornavano a casa dopo una serata trascorsa in compagnia.
L'urto contro il mezzo pesante è stato spaventoso e non ha lasciato scampo a Silvia Premori di 29 anni: la giovane è morta poco dopo. Gli altri tre occupanti, rimasti incastrati fra le lamiere, sono stati soccorsi dai vigili del fuoco ed accompagnati agli ospedali della zona. Le condizioni di Massimo Pedone restano gravissime. E' ricoverato all'ospedale di Reggio Emilia e i medici non si sono pronunciati sulla prognosi.
Gli altri due feriti si trovano all'ospedale di Parma: Renato Coiro, di 29 anni, è stato sottoposto ad intervento chirurgico e, sia pur lentamente, sta migliorando; Alessandra Lupo, di 39 anni, è ancora in coma.