Scontro all'incrocio: un morto
da Gazzetta del Mezzogiorno, del 18 Aprile 2001
Tragico incidente a mezzogiorno, in un quartiere periferico alle porte della cittā
L'uomo, di 61 anni, estratto a fatica dalle lamiere della sua moto Ape
Illeso il conducente della vettura, di Porto Cesareo
VEGLIE - Incidente mortale alla periferia di Veglie. all'interno del nuovo comparto edilizio che si trova lungo la strada per Porto Cesareo. Per cause che sono ancora al vaglio dei carabinieri e del vigili urbani di Veglie, intervenuti sul posto, una Twingo di proprietā di Raffaele Greco, di Porto Cesareo, si č scontrata frontalmente con la moto Ape di Damiano Gazza, di 61 anni.
La dinamica, come detto, č in fase di accertamento, ma sembra che la Twingo procedesse lungo via Borsellino e che all'incrocio con via Martiri di tutte le Guerre si sia scontrata con la moto Ape. Alla base dell'incidente potrebbe esserci la velocitā sostenuta di uno dei veicoli.
Una gamba del povero Gazza č rimasta intrappolata nelle lamiere e solo grazie all'intervento dei vigili del Fuoco di Lecce č stato possibile estrarlo dall'abitacolo, che si era letteralmente accartocciata.
Un intervento molto delicato durato poco meno di mezz'ora. Subito dopo, l'uomo č stato trasportato con un'ambulanza all'ospedale di Copertino, dove, purtroppo, č giunto cadavere, Illeso il conducente della vettura.
L'incidente č avvenuto a mezzogiorno alle porte del paese, subito dopo il parco giochi Alaska, nel nuovo comparto edilizio, tra le case in costruzione, contraddistinto da una serie di incroci. A stabilire la dinamica dell'incidente provvederanno, come si diceva, i vigili urbani e i carabinieri intervenuti sul posto per coordinare i soccorsi e per i rilievi di rito. Damiano Gazza, pensionato e coltivatore, abitava in via Evangelista Menga. Lascia la moglie e due figlie sposate. In cittā era conosciuto come persona mite e gran lavoratore. Ieri, al momento dell'incidente, tornava dalla campagna dove si recava spesso per curare il suo campo.