Scontro in Aula sulla Giunta

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da: Gazzetta del Mezzogiorno, 31 gennaio 2002

 

La riunione del consiglio comunale di martedì scorso
Scontro in aula sulla Giunta
I tre consiglieri del Cdl non si presentano

«Scintille» fra maggioranza e opposizione durante il consiglio comunale dell'altra sera. Le comunicazioni del sindaco Roberto Carlà, riguardanti la revoca della delega di vice sindaco a Oronzo Sabato e la nuova composizione della Giunta comunale, hanno determinato un'inaspettata discussione sulla legittimità delle stesse. Come era nelle previsioni, il primo cittadino ha, innanzi tutto, motivato il provvedimento di revoca e poi ha elencato i nomi dei cinque assessori (sui sette previsti dallo statuto) che rimangono nell'esecutivo, compreso il dimissionario Maurizio Spagnolo. Da annotare che non era presente alla riunione l'intero gruppo del Cdl (Sabato, Spagnolo e Vetrano).
Subito dopo le comunicazioni del primo cittadino, dunque, il consigliere d'opposizione Alessandro Aprile, ha detto: «Spagnolo si è dimesso. Averlo inserito fra gli assessori in carica, pertanto, è una forzatura. Veglie, per tutto ciò, è un caso anomalo perché c'è in giunta un assessore che è passato all'opposizione insieme con il suo partito».
Secondo Aprile, inoltre, il sindaco avrebbe «violato lo statuto per non aver nominato la giunta al completo». La replica di Carlà, che per gli aspetti tecnici della questione si è avvalso dei pareri dell'avvocato del comune Maria Adelaide Saccomanno e del segretario generale Carlo Buccarella, è stata immediata.
Il primo cittadino ha sostanzialmente respinto le accuse di illegittimità e poi ha sostenuto che non vi è alcuna «pressione» in atto sul dimissionario Spagnolo.
Carlà ha detto che c'è «un quadro politico all'interno della maggioranza non definito poiché il Cdl non ha ancora ufficialmente comunicato di essere passato all'opposizione». A questo punto si è avuto il primo «colpo di scena». Aprile, a nome del gruppo consiliare d'appartenenza (Insieme per Veglie) ha ritirato alcune interpellanze e la mozione (sui parcheggi a pagamento) che erano ai successivi punti dell'ordine del giorno.
«L'amministrazione Carlà - ha detto Aprile - ormai non può più dare risposte perché è squalificata agli occhi dei vegliesi. La maggioranza è frammentaria e non più politicamente valida».
Qui c'è stato un altro piccolo «colpo di scena»: i popolari hanno differenziato la loro posizione, rispetto a quella espressa dal resto del centrosinistra, chiedendo ed ottenendo di discutere la mozione.
Rosario Faggiano