interpellanza per conoscere l'intendimento del sindaco e della giunta circa la costituzione in giudizio per resistere alle istanze cautelari avanzate dalla Ditta Panarese.

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a cura di: Veglieonline, 09 giugno 2003 * "Politica - Insieme per Veglie"

 

Al Presidente del Consiglio
del Comune di VEGLIE
                                                                       Al Sig. Sindaco
                                                                                              del Comune di VEGLIE

                                                                      

Oggetto: interpellanza con risposta orale.

Il sottoscritto consigliere,

ai sensi dell'art. 31 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale,

letta la nuova istanza cautelare presentata in data 16 maggio 2003 dalla Ditta Panarese al Consiglio di Stato anche contro il Comune di Veglie, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’Avv. Angelo Vantaggiato, nel giudizio di appello introdotto con ricorso n. 7184/02, per l’annullamento previa sospensione dei suoi effetti, della sentenza n.2043/02, pubblicata il 7.6.2002;

letta l’istanza cautelare presentata dalla stessa Ditta Panarese al Consiglio di Stato anche contro il Comune di Veglie, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. Roberto G. Marra, nel giudizio introdotto con ricorso n. 1766/01 per la revocazione della sentenza n. 6684/00 pronunciata dal Consiglio di Stato in data 18.04.2000, pubblicata il 15.12.00;

preso atto della delibera di Giunta Provinciale n. 317 del 23.05.2003 avente per oggetto: “Lavori di Completamento della Circonvallazione all’abitato di Veglie. Determinazioni varie” con la quale la Giunta Provinciale, pur se “sono ad oggi pendenti innanzi al TAR Puglia e al Consiglio di Stato contenziosi con la Ditta Panarese” (dopo aver sentito il parere dell’avvocatura dell’Ente che ha fatto presente che “non è opportuno attendere per la pubblicazione del Bando l’esito dei giudizi in corso”, in quanto tale situazione “renderebbe la Provincia ostaggio del ricorrente (in termini di tempistica e di strategie) e non avrebbe alcuna giustificazione”) ha deliberato di “dare mandato al Servizio Strade di dare corso senza indugio e nelle more dell’esito dei giudizi alla procedura finalizzata all’appalto dei lavori secondo il progetto approvato con citata Deliberazione di G.P. n. 637 del 21/10/2002”;

considerato che il Comune di Veglie ha difeso il suo operato amministrativo e ha avuto ragione nei numerosi contenziosi presentati dalla Ditta Panarese;

ritenuto necessario che il Comune di Veglie continui a difendere il completamento di un’opera vitale per il paese;

ritenuto opportuno non lasciare sola la Provincia di Lecce con la motivazione che un disinteresse giuridico-amministrativo del Comune di Veglie sulla vicenda potrebbe far apparire lo stesso Comune “ostaggio del ricorrente e non avrebbe alcuna giustificazione”

 pone interpellanza per conoscere

n    l’intendimento del Sindaco e della Giunta Comunale circa la costituzione in giudizio per resistere alle istanze cautelari avanzate dalla Ditta Panarese.

 

            Veglie 05.06.03

 

                                                                       IL CONSIGLIERE COMUNALE
                                                                                 prof. Antonio Greco