... così decise di andare via!
Arrivò ad una grande palude dove alcune anatre selvatiche si presero gioco di lui: - Puoi vantarti di essere davvero brutto! dissero in coro. Così il piccolo brutto anatroccolo continuò il suo cammino. Decise di fare il giro del mondo. Amava moltissimo nuotare, tuffarsi nell'acqua e guardare di uccelli che volavano in cielo. I più belli, quelli che ammirava più degli altri, erano i grandi cigni bianchi. Avevano ali magnifiche e una voce particolare. Quando sparivano dalla sua vista, l'anatroccolo pensava che non li avrebbe mai dimenticati, perché li amava come nessun altro. Arrivò l'autunno e l'aria si fece sempre più fredda. Le nuvole erano cariche di grandine e neve e i cigni migrarono in cerca di paesi più caldi. L'inverno fu molto freddo; l'acqua gelò e l'anatroccolo era costretto ad agitare le zampe sott'acqua perché il ghiaccio non le immobilizzasse. Si sentiva sempre più sfinito, finché un giorno si sdraio sulla neve e non si mosse più.
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Materiale utilizzato: sughero, carta panno, pastelli, foglie riciclate, tappi di sughero, sabbia.