BOICOTTAGGIO COCA-COLA e OGM

C. Penna  * 15 novembre 2004 * __Chiudimi_|x|__


Sul quotidiano di Brindisi di qualche giorno fa c'era un trafiletto in cui si diceva che anche De Cristofaro ha deciso di boicottare la multinazionale Coca-Cola.
Sono vecchie queste campagna di boicottaggio verso alcune multinazionali. I motivi dei vari boicottaggi sono i più svariati, e tutti certamente molto gravi. Circa 15 anni fa partì dalla Chiesa d'Inghilterra una imponente campagna di boicottaggio verso molte compagnie multinazionali, quali la Balilla, la Nestlè, la Nike... tutte accusate di violare, in piccola o in grande misura (ma ciò è, evidentemente, secondario) i diritti umani nei paesi in cui hanno impiantato le loro imprese. La Nestlè, addirittura, veniva accusata della morte di migliaia di bambini africani. E'  una storia che inizia nel lontano 1939; in quell'anno
CICELY WILIAMS scrive "Latte omicida". In un discorso al Rotary Club di Singapore la dottoressa Wiliams, pioniera sull'argomento della nutrizione dei bambini dichiara "se le vostre vite fossero così dure come la mia, che vedo giorno dopo giorno questo massacro" di innocenti dovuto a malnutrizione, credo che pensereste come me che l'eccessiva pubblicizzazione dei prodotti per bambini dovrebbe essere punita come la forma più criminale di sedizione, e che queste morti dovrebbero essere considerate omicidi (per maggiori informazioni,  vedi http://web.peacelink.it/nestle.htm; http://www.terrelibere.it/multin.php).
Tutte quelle multinazionali sembra che abbiano accettato i vari codici di comportamento etico per un certo periodo, finché le acque non si sono calmate, per poi ritornare spesso sui propri passi.
Adesso è la volta della Coca-Cola. In Colombia i lavoratori della multinazionale hanno denunciato la violazione dei diritti umani, violazioni subite dagli stessi lavoratori dell
a ditta, compresi anche alcuni omicidi. Più preoccupanti - per la delegazione che da New York City è andata in Colombia per le indagini - sono state le persistenti accuse secondo cui la violenza paramilitare contro i lavoratori è stata portata avanti con la consapevolezza e probabilmente sotto la direzione dei dirigenti aziendali, diversamente non si spiegherebbe l'ingresso dei paramilitari negli impianti di imbottigliamento della Coca-Cola.
 (http://www.tmcrew.org/killamulti/cocacola/rapporto_nyc.html; http://www.terrelibere.it/multin.php).
Il Municipio XI di Roma, con un ordine del giorno, ha avviato un processo di boicottaggio dei  prodotti Coca-Cola il 22/10/2004: un atto di grande coraggio. Tutti dovremmo partecipare al boicottaggio dei prodotti Coca-Cola che, in Itali
a, sono: FANTA, SPRITE, NESTEA, BONAQUA, KINLEY, BEVERLY, MINUTE MAID, POWERADE, ICE LEMON. La Campagna di Boicottaggio dei prodotti Coca-Cola riguardava il periodo 1-13 novembre 2004, in occasione del ritorno del SINALTRAINAL in Italia, poi si vedrà.

Adesso sta arrivando l'era degli OGM (organismi geneticamente modificati) e la scure si abbatterà anche questa volta sui paesi poveri. Dal momento che lì - si dice - c'è carenza di cibo, sarebbe giusto liberalizzarli. I laboratori della Biotech non aspettano altro! Sappiamo che, in realtà, il problema molto spesso non è la mancanza di cibo nei paesi poveri, ma la mancanza di mezzi per accedere alle loro risorse. Gli Ogm, così considerati, non risolveranno il problema della fame ma saranno anzi un altro cappio attorno al collo dei paesi poveri: gli ogm, infatti, non si riproducono (non avendo semi) quindi si è ancora di più subordinati ai paesi ricchi, distributori degli Ogm! La ricerca scientifica sugli Ogm è un conto, il mercato schiavizzante che se ne vuole fare è tutt'altra cosa!
Queste poche ditte che lavorano sugli Ogm hanno enormi appezzamenti di terreno, e certamente i poveri saranno sempre più poveri se gli si toglierà loro anche il terreno da cui ricavare il sostentamento! Allora, pronti per un altro boicottaggio verso tutto ciò che sembra riportarci indietro di secoli? verso tutto ciò che annulla diritti conquistati col sangue di migliaia di persone? verso tutto ciò che dimentica l'unicità della persona e la sua somiglianza e immagine con Dio?
 

N.B. Veglieonline ha inviato al Comune di Veglie il seguente schema di ordine del giorno per aderire al boicottaggio.

Claudio Penna