LA NUOVA AMMINISTRAZIONE

C. Penna  * 06 aprile 2005 * __Chiudimi_|x|__


La nuova amministrazione: Fai Fernando, sindaco, Maurizio Spagnolo, Giovanni Maggiore, Pompilio Rollo, Antonio Cascione, Marcello Vadacca, Mario Vittorio Albano, Raffaele Ruberti, Antonio Albano, Antonio De Bartolomeo, Stefania Capoccia, Cosimo Spagnolo, Cosimo Mangia, Francesco D'Elia.

Ci sono dei nomi che giā ricordiamo: Antonio Cascione, Maurizio Spagnolo, Cosimo Mangia, Giovanni Maggiore e Mario Vittorio Albano che erano giā presenti nella vecchia amministrazione delegittimata a novembre del 2000, gli ultimi quattro eletti sono le stesse persone che hanno permesso la caduta della vecchia amministrazione appena menzionata, guidata dal dott. Carlā.

A questo possiamo aggiungere Spagnolo Cosimo, Capoccia Stefania e Francesco D'Elia che - insieme a Calcagnile Pietro - sono stati invece i responsabili della caduta della precedente amministrazione, guidata dal prof. Greco, nel novembre del 1999.

Cioč abbiamo una possibile amministrazione di 14 persone, con 5 persone appartenenti alla vecchia amministrazione guidata dal dott. Carlā: 4 persone che hanno mandato a casa l'ultima amministrazione Carlā e altre 3 persone che hanno invece mandato a casa la penultima amministrazione guidata da Greco!

All'opposizione troviamo Giovanni Carlā, Valerio Armonico, Claudio Paladini, Salvatore Vetrano, Antonio Greco, Alessandro Aprile e Fabrizio Stefanizzi. Le capacitā di opposizione di Antonio Greco e Alessandro Aprile giā le conosciamo per ciō che hanno fatto in questi ultimi 4 anni, l'opposizione degli altri eletti la dovremmo vedere nel loro operato che, per chi era al potere, speriamo sia attiva come lo era mentre si governava. In bocca al lupo Fernando Fai!

La mia speranza di cittadino č che questa amministrazione duri nel tempo che le č stato concesso rispettando la volontā degli elettori. La speranza č anche che non si ripresentino le stesse problematiche (dato l'elevato numero di componenti della vecchia amministrazione) che abbiamo dovuto affrontare con la precedente (mi riferisco ad es. al canalone, mi riferisco alla tremenda viabilitā che abbiamo, al vecchio P.R.G., mi riferisco all'abbandono della zona della scuola media che invece di un luogo di educazione sta diventando sempre di pių un luogo di diseducazione dove ragazzini  dai 16 ai 20 anni - insegnano come fumare, come imbrattare i muri, come scorazzare con scooter nel giardino della scuola mentre le lezioni mattutine o pomeridiane sono in corso...).  Le problematiche sono tante, questa amministrazione č chiamata ad affrontarle, č questo il suo compito: mi chiedo se le stesse persone giā presenti in precedenza, adesso siano in grado di affrontarle, con una maggiore partecipazione al dialogo cittadino, un dialogo reale e aperto, nell'interesse di tutti i cittadini, ovunque essi vivano all'interno di Veglie.

Claudio Penna