A PROPOSITO DELLO SDI PENTITO
CHE TORNA A SINISTRA

Democratici di Sinistra  * 11 gennaio 2005 * __Chiudimi_|x|__


A proposito dello Sdi pentito che torna a sinistra

I Democratici di Sinistra accolgono con favore il ritorno dello Sdi di Veglie “nell’alveo del centrosinistra” e come per ogni “figliol prodigo” si provvederà ad ammazzare l’agnello più grasso  per festeggiarne il recupero. Nello stesso tempo però  si interrogano come fare a non provocare “incidenti di percorso non voluti”, affinché lo Sdi non si senta “interferito” e non ritorni nella casa delle libertà. I socialisti democratici di Veglie hanno ragione ad essere fieri delle loro radici e a rivendicare un ruolo attivo nel centrosinistra, ma una certa disinvoltura, nel muoversi individualmente nello scenario politico a tutto campo, appartiene ad una concezione della politica che i cittadini elettori fanno fatica a capire. Se a questo si aggiunge che il recente passato non viene vissuto come una frattura inferta alla propria storia e allo schieramento politico di appartenenza,  ma come risposta  provocata “dall’intransigenza e dall’interferenza che gli altri partiti del centrosinistra volevano esercitare all’interno della Sdi”, quasi un atto d’orgoglio  e di dignità di fronte alle “forche caudine” tese dagli altri a mortificare il “partito”, tutto diventa molto complesso da gestire. Naturalmente non è opportuno soffermarsi sul fatto, che questi passaggi, dalla sinistra alla destra per poi ritornare alla sinistra,  avvengono, senza soluzione di continuità, da parte di protagonisti che sono presenti sulla scena politica in tutte le stagioni con una ingiustificata longevità. Poiché se ci si soffermasse, senza che qualcuno si senta “interferito”, il tutto potrebbe sembrare poco credibile. Ma chi può dubitare di “Bruto”?

Come sarebbe tutto più credibile e rispettoso della sensibilità dei nuovi alleati e degli elettori se il cambio di alleanze politiche fosse accompagnato da una sorta di discontinuità nella rappresentanza.  Sarebbe un bel guardare avanti nella costruzione di una nuova classe dirigente.
Improvvisamente le divergenze politiche, che spesso sono prese di posizioni a tutela di privilegi personali, scomparirebbero e l’unità del centrosinistra più facilmente realizzabile. A quel punto solo un agnello non sarebbe sufficiente per i festeggiamenti.            

I Democratici di Sinistra