MICHELE MIRABELLA - DISCORSO INTRODUTTIVO
stampa - torna - chiudi... |
|
da: Veglieonline.it, 28 giugno 2003 * "Liberi Pensieri"
Sono rimasto sorpreso perché a uscire dal paese verso la periferia, come tutte le periferie, è indistinta, diciamo illeggibile. Poi si spalanca questa meraviglia e io dico che questa è la prova, l'ennesima prova che il nostro paese, l'Italia è il giacimento culturale più grande del mondo. Pensate, l'Italia possiede da sola il 70% delle opere d'arte di tutto il mondo, una sta qua!... e la riscopriamo... Io sono
andato a vedere giù nella cripta questi affreschi meravigliosi che
giustamente l'avvocato - non ricordo il cognome - Catamo mi ha detto che
stanno per essere ulteriormente bonificati, aggiustati e restaurati. Sono stato e sono spesso visitatore della Basilica inferiore di Assisi, frequento le opere d'arte, sono stato di continuo a viaggiare solo per quello, non mi diverte altro, e tutte le volte che trovo una scritta col pennarello sui muri delle nostre opere d'arte maledico chi l'ha fatta, che gli arrivi una saetta! Allora
ecco che quando invece trovo delle opere così perfettamente restaurate,
così belle, così pronte ad ospitare altra arte... sindaco sennò diventa
un guscio bello ma inutile, allora io dico - come dico questa sera con
tutto il cuore - viva l'Italia, con tutto il cuore. Ricostituire il converto può essere una bella battaglia, trasversale sindaco, destra e sinistra, non facciamo scherzi, anche perché se il Padre Eterno come lei sa è ancora di più di Berlusconi, ancora non so per quanto ma lo è, per cui io vi dico buon lavoro buona speranza, buona, bhé diciamole tutte, fede e buona carità, e sopratutto... vede la Parola di Dio viene spontanea qua, perché non c'è niente da fare, aleggia ancora... e chi la caccia, e quindi buon lavoro... Trascrizione curata da Veglieonline. Michele Mirabelle, testimonial d'eccezione al 3° Premio letterario "Città di Veglie" presso il Convento dei Francescani. |