Cave CATTUS!

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da: Dania, 21 settembre 2001 * "Liberi pensieri"

-pss, pss, pss...

 -Scusate: vorrei farvi i complimenti per come, in maniera chiara, semplice ed equilibrata, avete saputo affrontare l’argomento “cani randagi”.

 -Che questi tristi animali senza padrone, affamati, sporchi e arrabbiati col mondo perché abbandonati, siano sempre a zonzo per il paese non conviene neppure a me.

 -Ringhiano; abbaiano; sbavano; sporcano; entrano nelle proprietà private facendosi allontanare in malo modo. Di notte ululano. Finiscono sempre col dare nell’occhio, con l’attirare l’attenzione su se stessi.

 -Non vivono e non lasciano vivere in pace. Io che amo la vita tranquilla, nascosta e anonima ne so qualcosa. Me ne hanno fatti prendere di scossoni, di patemi d’animo, di cadute e giravolte nella polvere! A quanti traslochi mi hanno costretta…!

 -Ma perché continuate a guardare negli occhi Micio Gatto come se fosse lui a parlarvi? Neanche fosse ventriloquo quest’ammasso di morbido pelo! Guardate meglio!

 -Sono una clandestina!  Nel momento in cui l’attenzione di tutti è stata richiamata dal grido “CAVE CANEM” ho fatto un balzo e mi sono nascosta nella pelliccia del micio più aristocratico del paese. Mi vedete? La vedete la mia panciona?

 -Sapeste come si sta bene qua. Niente più corse selvagge, niente più cagnara. Niente più ramazze minacciose. Pace assoluta!

 -Micio Gatto salottiero è talmente imbranato che neppure s’accorge della mia presenza; mi nutre bene e, oltre a me, potrà dare ospitalità anche agli eventuali discendenti: non ho fatto il test, ma credo d’essere gravida di molte, molte uova.

 -Non ho più paura dei collari, ormai ne sono assuefatta: quando li vedo arrivare so nascondermi cambiando zona.

 -Temo, piuttosto, i bagnetti che mi mettono in bella mostra, i camici bianchi, i guanti di gomma, le pinzette e quei prodotti spray che sanno davvero essere micidiali.

 -Mah! Finché tutti, sull’eco dell’emozione, grideranno: “Dagliele a quel cane!” potrò starmene qua in panciolle.

 -Ciao, ragazzi; arrivederci! Statemi bene. E, mi raccomando, non passate parola. Non vorrei s’iniziasse a gridare “CAVE CATTUS”: allora, per me sarebbe davvero la fine! 

 Zecca Aracnide

 

Dania