Ciao, Lorenzo Bocconi. Ascolta questa!

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da: Dania, 20 luglio 2001 * "Liberi Pensieri"

Un giorno è passata a trovarmi una Signora, un'impicciona, una di quelle, tanto per intenderci, che appena arriva in cucina ti solleva il coperchio della pentola per controllare cosa stai cocendo e poi, per seconda cosa, ti svuota la borsa sul tavolo per mostrarti il posacenere di cui, con furbizia, ha privato il ristorante. 

Bene, sai cosa ho fatto per cercare di sbrogliarmela velocemente? Ho preso una gonna che avevo sulla macchina da cucire e, mostrando una fretta incredibile, mi sono messa ad imbastire e poi a cucire a mano, con piccoli e quasi invisibili punti, tutto l'orlo. E' rimasta esterrefatta quella Signora: non aveva mai visto cucire con tanta solerzia. (Lo starà ancora raccontando in giro!) Se n'è andata infine, visto che ero tanto indaffarata da non poterle dar retta.  

Finalmente! Sai che ho fatto all'istante? Aiutandomi con una forbice ho tirato i fili di cucitura ed ho disfatto quell'orlo tanto urgente: non avevo ancora preso la misura della lunghezza della gonna! Tremenda, vero?  

Senz'altro non è il caso tuo, ma, son cose che capitano!  Come io avrei potuto lavorare per ore su quella gonna senza farne derivare alcun vantaggio, così il lavoro del Signor Sindaco e del Signor Comandante della Polizia Municipale, per quanto impegnativo, potrebbe risultare sterile se non agganciato ai disagi ed ai reali bisogni dei cittadini. 

Sono d'accordo con te che i figli vadano ben educati in casa sulle norme del codice stradale: sarà una rivalsa per noi genitori, dopo che per il sesso ha iniziato a pensarci la scuola. Ci lasceranno almeno questo? Ma noi, padri e madri che invochiamo a ogni piè sospinto la sicurezza per i nostri figli, che conoscenza abbiamo delle cinture di sicurezza, dell'air bag e del casco? E abbiamo studiato e rispettato sempre con scrupolosità le norme del codice stradale, tanto da poterle insegnare? Prova a rispondermi!  

Leggo sul n. 3 (luglio 2001) di "Via!", la rivista per i soci dell'Automobile Club di Milano:

 -Fra le molte iniziative ricreative che hanno animato Sportlandia, un vero e proprio villaggio ad uso dei ragazzi allestito fra metà giugno e metà luglio... a cura del Centro Sportivo Italiano e della Fondazione Oratori Milanesi, vi era uno spazio dedicato alla sicurezza stradale. A proporlo è stato il Comitato permanente per la sicurezza stradale, organismo coordinato dalla Prefettura di Milano di cui fanno parte numerosi enti e associazioni... Migliaia di giovani hanno potuto così ritirare materiale informativo sull'importanza dell'educazione stradale e di un corretto uso della strada. Inoltre era possibile provare direttamente il simulatore di frenata a 8 Km/h con le cinture di sicurezza.-  

Non ti sembra una buona iniziativa? Parlane col Comandante della Polizia Municipale: non è escluso che anche a Veglie, o in zona, si possa organizzare  qualcosa di simile, magari proprio con la sponsorizzazione/collaborazione della PROTOTIPO di Nardò che, più degli altri, possiede gli strumenti e le conoscenze per poterlo fare.     

 Ciao!      E... Buon lavoro!

 Dania