Finalmente apre la circonvallazione

Finalmente dopo tante attese, polemiche, battaglie fra amministrazioni, fra cittadini e tra cave di mezzo è stata aperta al pubblico la ormai famosa circonvallazione di Veglie (anche se non del tutto) ma di questo è meglio non parlarne, si andrebbe a ripetere le ormai vecchie polemiche.

Di quello invece che vorrei parlare è come mai nelle spese della realizzazione della circonvallazione  non si è pensato alla sicurezza sugli incroci con dei semafori, con dei lampeggianti o almeno con una adeguata illuminazione? O se  è stato previsto come mai non si è realizzato insieme all’apertura della stessa? Non voglio sapere di chi è stata la colpa vorrei solo che venisse realizzata al più presto, e non aspettare che malauguratamente succeda qualcosa di grave per farlo. Quanti di noi avranno fatto un giro per vedere la nuova opera, avranno sicuramente notato che ad esempio, se vai a transitare sulla via per Carmiano ti vai a trovare dopo una curva tutto ad un tratto sull’incrocio della circonvallazione;  ma questo vale anche per gli altri incroci.

Soprattutto di sera, per noi Vegliesi è ancora peggio, noi siamo stati abituati da  una vita ad avere il diritto di precedenza su via Carmiano, su via Novoli, su via Salice, su via Monterruga perché non esisteva nessun altro incrocio; io ho la paura che a qualcuno di noi qualche volta, visto che non abbiamo una grossa segnalazione di pericolo, come un semaforo o un’illuminazione, la forza dell’abitudine prenda il sopravvento sulle regole della strada.
Giovanni Petito