ho letto l'articolo di observator apparso su Veglieonline e mi ha fatto riflettere un po' (e non solo su quello descritto nell'articolo).

A cosa servono i semafori? Perché l'essere non ha svelato la sua vera identità? Che centrano le strisce blu a Veglie? e le "innocue" antenne dei cellulari?

 

Alla prima domanda la risposta più ovvia è "a niente"; infatti  i semafori sono perfettamente inutili e il loro unico scopo dovrebbe essere quello di segnalare gli incroci (e non di creare problemi, visto che le fermate, le code e le ripartenze sono PROBLEMI). Fossi io abolirei il rosso e il verde lasciando solo il giallo lampeggiante, anche nell'incrocio via Veneto/via Bosco, o al massimo ci piazzerei un vigile a gestirlo (però solo nei giorni/orari critici).

Di eliminarli non penso proprio sia il caso, altrimenti come farebbero i ragazzi che fanno scuola guida a fare l'esame a Veglie?

 

Per la seconda domanda ..... non è ho idea, in fondo ha scritto solo cose ovvie e innocue senza offender nessuno.

 

Per la terza ....... neanche, dicono che serva a sfoltire il traffico, però di pagare per parcheggiare sotto casa mia non ne ho la minima intenzione (come non facevo prima di giorno perché i posti erano quasi sempre tutti occupati) però....... non so come faranno gli altri negozi a vivere se tutti la penseranno come me (specialmente quando comincerà a piovere), in fondo a Veglie i negozi spuntano come "li munaceddhri" (spero si scriva così) dopo un temporale e quindi c'è sempre l'imbarazzo della scelta.

 

Per le Antenne.... idem, aspettiamo che qualcuno dica che sono pericolose? nel dubbio (non sto parlando della solita "caccia alle streghe") non era meglio piazzarle da un'altra parte? (Magari a Montecocco?)

 

Spero di non aver offeso nessuno (in fondo non sono andato nei particolari)

 

                                                                                            Calcagnile Floriano