E’
storia recente la frequente diffusione di notizie riguardanti interventi
della Provincia di Lecce sul nostro territorio.
Fernando
Fai, nel suo ruolo di consigliere provinciale non manca occasione per
informare i vegliesi che la Provincia di Lecce ha stanziato questa somma
o ha approvato quel progetto a favore di Veglie. E così, pensandoci su,
ci è parso opportuno, come redazione, cercare di dare un po’ d’ordine e
di dovuti meriti, se questi ci fossero, a chi si adopera per un
miglioramento della fruibilità del nostro territorio.
Abbiamo
chiesto la collaborazione di FERNANDO FAI, consigliere provinciale da
circa quattro anni e il risultato è questa intervista che mettiamo a
disposizione dei lettori di Veglieonline
E’ una
disponibilità, quella di Fai, che dobbiamo certamente rimarcare, come
pure non possiamo tacere il grande entusiasmo che abbiamo percepito
durante la nostra chiacchierata.
D. E’ la prima volta che si
nota una così ricorrente presenza di interventi da parte della Provincia
di Lecce; in quali settori sono stati indirizzati gli investimenti sul
nostro territorio?
R. L’obiettivo di migliorare il nostro
territorio nella direzione di una migliore fruibilità turistica è stato
quello prioritario. Questo sta avvenendo attraverso il finanziamento di
progetti tendenti a migliorare la viabilità nel nostro territorio, il
finanziamento di progetti che tendono a migliorare la commerciabilità
dei prodotti della nostra campagna e del nostro artigianato, attraverso
il coinvolgimento di quelle energie giovanili che fino a ieri erano
destinate ad essere parcheggiate nell’area della disoccupazione.
D. Vorremmo essere più specifici?
R. Non vorrei farlo, ma è giusto parlare anche dei risultati
positivi che ognuno di noi può raggiungere..
D. Capisco. Sei preoccupato di essere tacciato di
protagonismo? Ma penso che il dovere di una corretta informazione
dovrebbe essere sufficiente a farti vincere tale preoccupazione.
Il progetto più utile e più discusso, nello stesso tempo, è la
circonvallazione di Veglie, cosa ci può dire di nuovo?
R. Il completamento della circonvallazione e il miglioramento
della sua viabilità è ormai questione di poco tempo. Il progetto
esecutivo del completamento è stato già finanziato e approvato; a
giorni si procederà ad appaltare i lavori.
D: Quindi, è solo questione di tempi tecnici e,
incrociando le dita, di ricorsi ?
R. Esatto. Nei 4,5 miliari di vecchie lire, sono compresi i fondi
sia per un miglioramento degli incroci che per l’esecuzione di un
sistema d’illuminazione. Vorrei aggiungere che un’altra
circonvallazione, quella di Salice Salentino, verrà portata a termine
entro l’anno.
D. La strada provinciale Veglie-Torre Lapillo
ormai è obsoleta a quando il suo adeguamento?
R. E’ arrivato anche il suo momento. Ma andiamo con ordine. In
qualche modo la semaforizzazione dei diversi incroci di questo percorso,
anche se è stata una soluzione temporanea, ha migliorato la sicurezza
dell’ itinerario Veglie-Torre Lapillo. Ma questo ormai potremmo farlo
appartenere alla storia passata di questa strada. Il progetto, gia in
parte finanziato, dovrebbe essere realizzato nella sua completezza,
entro la fine del prossimo anno.
Il progetto prevede una strada direttissima che, imboccandola a livello
dell’attuale circonvallazione, porterà direttamente al mare, senza che
vi siano immissioni di strade di campagna che la renderebbero molto
pericolosa. A metà percorso, ci sarà una interruzione per eventuali
inversioni di marcia. La sua larghezza sarà circa il doppio di quella
attuale. Due complanari permetteranno al traffico locale di muoversi
senza intralciare quello vacanziero.
D. E l’incrocio con la statale?
R. Forse mentre parliamo sono stati già avviati i lavori.
Speriamo che possa essere pronto per l’estate.
D. Quindi il meglio noto “Incrocio ti lu bar Tina”
non sarà più causa di numerosi incidenti e di file interminabili?
R. A lavori finiti daremo una valutazione oggettiva, ma è così.
D. Interventi a tutela dei beni culturali?
R. Non vorrei ripetermi ricordando ciò che ho detto in altre
occasioni.
D. D’accordo, ma ripetiamolo per coloro che, non
abitando a Veglie, attraverso il sito di Veglieonline possono prendere
conoscenza del tuo impegno, in qualità di consigliere provinciale, nel
recupero dei beni culturali.
R. Mi arrendo alle insistenze. E’ risaputo la proficua
collaborazione con don Arcangelo Martina, parroco della parrocchia Maria
Santissima del Rosario. Grazie alla sua collaborazione abbiamo potuto
restaurare la chiesa della
Madonna dei Greci, la cui bellezza è sotto gli occhi di tutti.
Altro restauro ben riuscito è stato quello della
tela
rappresentante la Madonna del Rosario. Nel corrente anno
abbiamo ancora finanziato il restauro delle altre tele sempre della
stessa chiesa e gli affreschi della chiesetta Madonna dei Greci.
D. E per un altro gioiello affrescato del nostro
comune, la
Cripta della Favana,
hai avuto motivo di interessarti?
R. Certamente due finanziamenti per il completamento dei lavori di
restauro e risanamento dell’ambiente cripta. Vorrei completare questa
tipologia d’interventi ricordando anche i finanziamenti per il restauro
della Chiesa Madre, e per la ristrutturazione della “Pia Casa Verrienti”
che ospita le suore d’Ivrea con l’annessa scuola materna.
D. Interventi a favore dei giovani e delle imprese
da parte dell’Amministrazione provinciale di Lecce?
R. Anche se meno noto, questo è un settore veramente
interessante; basti pensare che nel 2002 in provincia di Lecce sono
sorte 4643 nuove imprese. Queste, in parte, finanziate o cofinanziate
con fondi della Provincia. La Provincia di Lecce, insieme a Sviluppo
Italia, ha avuto un ruolo importante nella gestione dei progetti
giovanili rientranti nel cosiddetto “prestito d’onore”. Diversi progetti
approvati sono ricaduti nel territorio vegliese.
D. Come possiamo considerare l’attenzione
dell’Amministrazione Provinciale verso le aziende e le cooperative
locali?
R. Molto buona. Due aziende e una cooperativa, attraverso i Patti
territoriali per l’agricoltura, hanno ricevuto finanziamenti finalizzati
all’innovazione di procedimenti produttivi o a nuove tecniche di
commercializzazione. Per esempio sono stati finanziati impianti
d’imbottigliamento dell’olio e del vino. E anche qui dobbiamo muoverci
su cifre che vanno nell’ordine dei miliardi di vecchie lire.
D. E dell’iniziativa “Salento in bus”?
R. Diciamo che il nostro litorale rischiava di restare fuori
dall’itinerario turistico che collega l’aeroporto e la stazione di Lecce
con le principali località turistiche del Salento. Alla fine siamo
riuscisti ad inserire anche l’area di Porto Cesareo, Torre Lapillo.
D. Con molta approssimazione qual è può essere la
cifra totale degli investimenti fatti dalla Provincia nel nostro
territorio?
R. Con molta approssimazione 13 miliardi di vecchie lire.
D. Siamo alla fine di questa chiacchierata e mi
sembra che tutto sia andato bene, ma consentimi di fare il guastafeste
facendoti una domanda un po’ impertinente: cosa ti ha rammaricato di più
durante l’esperienza fatta come consigliere provinciale?
R. Non posso parlare di rammarico in quanto l’esperienza fatta
come Consigliere Provinciale è stata positiva, grazie all’opportunità
avuta di lavorare con una squadra di persone con le quali ho instaurato
un ottimo rapporto sul piano umano.
Credo di
aver fatto il mio dovere fino in fondo e di avere rispettato quel
mandato che quattro anni fa gli elettori mi hanno affidato.
La redazione di Veglionline.