PROGRAMMA DELLA LISTA
"CITTA' UNITA"
Veglieonline * marzo 2005 * __Chiudimi_|x|__ (politica)
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 3-4 APRILE 2005
PROGRAMMA
DELLA LISTA "CITTA' UNITA"
Candidato Sindaco: ANTONIO GRECO
VEGLIE MERITA UN FUTURO, COSTRUIAMOLO INSIEME
La lista "Città Unita" intende:
Favorire la ricomposizione del quadro politico amministrativo;
qualificare l'azione amministrativa;
far emergere l'azione amministrativa;
offrire un'amministrazione del paese stabile e vicina ai cittadini.
La lista "Città unita" intende, con questo programma, chiarire ai cittadini alcune proposte amministrative sui seguenti temi essenziali:
lo sviluppo economico;
il territorio e l'ambiente;
la socialità;
il governo del paese e il bilancio.
Su questi temi la liste offre indicazioni
molto generali in quanto si ritiene che le linee programmatiche per
l'amministrazione di Veglie nel quinquennio 2005-2010 dovranno scaturire da un
confronto serrato coi cittadini, le forze politiche, sociali, economiche,
culturali e religiose, con le organizzazioni e i movimenti del paese.
Prima di un elenco delle cose da fare, si ritiene essenziale stabilire un'idea
di paese, di sviluppo e la direzione verso cui si intende camminare anche nei
tempi lunghi. E questo non si può fare se non con una programmazione
partecipata.
La centralità
dell'amministrazione nello sviluppo economico.
L'economia del paese è prevalentemente rurale. Per il suo sviluppo occorre:
1) una nuova agricoltura multi-funzionale, il Comune può essere motore di
sviluppo di questo settore con la istituzione di un Ufficio agrario capace di
essere reale sostegno alle aziende;
2) un'attenzione particolare all'artigianato e alla piccola impresa;
3) la valorizzazione e commercializzazione dei prodotti locali, va ripensato e
reso operativo un nuovo piano commerciale;
4) l'avvio di forme nuove di turismo rurale capace di riscoprire le nostre
risorse ambientali e culturali;
5) l'attenzione a forme di terziario capaci di sviluppare formazione e
collegamenti tra i diversi aspetti dell'economia.
Per questo si propone:
1) un centro d'informazione per lo sviluppo economico;
2) la possibilità di cogliere le enormi opportunità offerte dal progetto
dell'Unione Europea P.O. Leader+ 2000/2006 di Terra d'Arneo;
3) collegamento e sostegno ai privati per la valorizzazione del centro storico e
delle tante masserie sparse nel feudo di Veglie, a servizio del turismo rurale.
Il territorio e
l'ambiente.
S'intende proporre:
1) la tutela del territorio con:
a) il completamento delle attività dei lavori pubblici avviate e non completate;
b) l'attenzione prioritaria alle periferie urbane;
c) la cura della viabilità e delle piazze con il completamento della
circonvallazione nel tratto che va da via del mare a via Leverano, con
l'adeguamento delle principali strade che collegano il paese alla
circonvallazione, un piano traffico e la semaforizzazione dei punti più critici
per la circolazione;
d) lo studio del rischio idro-geologico interno al paese (allagamenti di via
Bosco) ed esterno alla circonvallazione: va cercata una soluzione di esso con un
collegamento al Piano provinciale contro il dissesto del territorio;
e) la manutenzione e l'utilizzo di tutti i beni patrimoniali e culturali recuperati ma ancora chiusi. L'apertura dell'ipogeo di Largo San Vito può essere integrata con l'acquisizione e il recupero degli altri frantoi ipogei di cui è ricco il paese ai fini di un progetto che tracci un percorso capace di mettere insieme la tradizione (gli antichi mestieri) e la modernità (l'esposizione dei prodotti locali) del nostro paese.
2) Lo sviluppo del territorio con:
a) una priorità all'ampliamento completamento della zona P.I.P.;
b) un adeguamento della variante al P.R.G. alle norme regionali del DRAG;
c) un'attenzione e studio per dotare il territorio di nuove infrastrutture
informatiche.
3) Tutela dell'ambiente con:
a) la massima attenzione alla raccolta differenziata e diffusione del sistema
della "premialità" per chi ricicla;
b) l'ampliamento e la cura delle aree a verde e del verde pubblico;
c) un progetto per la valorizzazione della macchia di Lupo Monaco.
La socialità.
1) Cultura:
a) si ritiene indispensabile, per evitare finanziamenti che non lasciano nessun
segno sul territorio, individuare un tema catalizzatore e promuovere attività
culturali interno ad esso. Si ritiene che questo tema catalizzatore per Veglie
possa essere la musica e la banda;
b) inoltre, sulla scorta delle iniziative promosse negli ultimi anni da
associazioni culturali locali, si propone la realizzazione di un teatro
comunale;
c) si propone l'attivazione di un forum sulla scuola;
d) sarà dato avvio e incremento alla Biblioteca Comunale e della Medioteca nella
nuova sede di via Damiano Chiesa.
2) Sport:
a) dopo aver dedicato, negli ultimi 12 anni, molta attenzione alle nuove
strutture sportive (Palazzetto, avvio della Piscina), la Veglie calcistica ha
bisogno di qualcosa in più rispetto a un ampliamento problematico del campo
comunale. Lo spostamento del campo sportivo in area più idonea consentirebbe la
trasformazione dell'attuale area del campo sportivo a polo scolastico. Per il
prossimo quinquennio, inoltre, si propone un potenziamento e un coordinamento
dei servizi allo sport.
3) Anziani, giovani, ragazzi, nuove povertà, portatori di diverse abilità:
a) punto qualificante del programma sarà l'applicazione della legge nazionale
sui servizi sociali per una nuova e corretta impostazione del settore;
b) sarà istituito un centro di aggregazione e una casa famiglia per anziani;
c) potenziamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi.
4) Partecipazione dei cittadini:
a) è un punto essenziale del programma "Città unita" che studierà e attuerà
nuove forme e nuovi strumenti di partecipazione;
b) grande attenzione sarà dedicata alla concertazione e al partenariato nelle
diverse attività amministrative;
c) si propone la costituzione di una Fondazione per la cittadinanza attiva ai
fini della formazione di una futura classe politica locale;
d) istituzione e avvio dei comitati di quartiere;
e) istituzione di una commissione per la pari opportunità;
f) massima attenzione alle associazioni no-profit.
Il governo del paese e il bilancio.
1) Bilancio:
Non basta scrivere un programma, occorre anche dire con quali soldi si può
realizzare.
Conoscendo bene la situazione del bilancio comunale vegliese, la scelta è
obbligatorio se non si vuole che le buone idee ed intenzioni programmatiche
rimangano sulla carta:
a) sarà prestata la massima attenzione ai finanziamenti provinciali, regionali,
nazionali ed europei. Il periodo di tempo 2005/2010 offre a Veglie l'ultima
possibilità per poter attingere ai finanziamenti che l'Unione Europea riserverà
alle regioni dell'obiettivo I. (POR, PIT, Leader+, Equal, Interreg III
Italia-Grecia e Italia-Albania, Transfrotaliero...);
b) se in questa fase della vita del paese, nonostante il governo nazionale di
centro-destra tagli i trasferimenti ai Comuni, è molto problematico aumentare le
tasse, se si vuole un contenimento della pressione fiscale comunale la via
obbligata rimane quella di una giusta ed equa lotta all'evasione fiscale. Una
diversa impostazione dell'attuale va data alla gestione dei tributi comunali.
La lista "Città unita" si impegna a
realizzare uno studio e un adeguamento alla nostra situazione locale della vera
novità nella vita amministrativa: il Bilancio partecipato. E' uno strumento
indispensabile per la credibilità del programma ma soprattutto per la vera
partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica.
2) Governo e amministrazione
L'impegno è per:
a) la valorizzazione delle competenze e professionalità interne
all'amministrazione;
b) la trasparenza nella gestione dei concorsi e appalti;
c) l'apertura e collegamento con l'area del Nord-Salento e dell'Arneo tramite le
già esistente strutture amministrative: Union3 e Consorzio dei Comuni Nord Ovest
Salento.
La lista "Città unita" è promossa da un gruppo di consiglieri di opposizione. Il
fallimento della precedente amministrazione che ha amministrato il paese dal
2000 al 2004 è la causa principale della frammentazione del quadro politico e
della fine del bipolarismo programmatico voluto dalla legge di riforma degli
Enti locali n. 81/93. La Giunta di centro-destra uscente non ha portato a
compimento il suo mandato per le dimissioni di 5 assessori. Questa fine
ingloriosa del mandato elettorale ha costituito, per Veglie, una grave
delegittimazione di quasi tutta la classe politica locale.
Un sogno... Oltre agli specifici
interventi che la lista "Città unita" intende attuare nell'area ambientale,
sociale e amministrativa, vogliamo esporre un grande sogno, comune a tanti
cittadini vegliesi: la ristrutturazione della piazza Umberto I, al di là delle
polemiche che ha suscitato, ha bisogno di essere completata con la riparazione
di uno scempio: l'abbattimento del vecchio municipio, senza la cui facciata la
piazza perde il suo unico splendore e la sua rara bellezza. Senza far pesare
sulle casse comunali o sui cittadini la ricostruzione del vecchio municipio, non
è ingenuo sognare, quando con l'impegno e la fantasia si può fare di tutto
perché il sogno diventi realtà.
CITTA' UNITA