RIFLESSIONI DI POLITICA NAZIONALE E LOCALE

C. Capoccia  * 10 maggio 2006 *  Torna indietro - Puoi premere ALT+I e INVIO  Chiudi la pagina web - Puoi premere ALT+X e INVIO (politica)* Caratteri grandi-medi-normali * Accessibilità


Riflessioni di politica nazionale e locale

Oggi, 10 Maggio il Parlamento ha votato l’undicesimo Presidente della Repubblica Italiana ,il senatore Giorgio Napolitano, figura di alto profilo morale e istituzionale, un esponente del partito comunista che ha mantenuto un atteggiamento coerente e a volte anche critico nel suo stesso gruppo politico e quindi può rappresentare ad ampio titolo l’unità dell’intero popolo italiano.

Con l’elezione di questo presidente, che fa seguito a Carlo Azeglio Ciampi, l’Italia può tirare un respiro di sollievo nel continuare il suo cammino verso una democrazia che ultimamente era stata messa molto a rischio.

La CDL, non appoggiando questa candidatura ha perduta un’opportunità. Criticare il metodo e non guardare alla sostanza, è la solita solfa di una politica che discute sulle formalità, che è attenta ai giochi di potere, che perde di vista lo scopo principale e che per questo allontana sempre di più la gente comune. Nello schieramento di centro-destra l’onorevole Follini e nemmeno l’intero suo gruppo, resta l’unico esponente che con coerenza si esprime in maniera non formale ma sostanziale.

Il Centro- Sinistra con l’elezione di Giorgio Napolitano a Presidente della Repubblica non può non essere grata all’onorevole Massimo D’Alema che in questi ultimi giorni, tirando un passo indietro, ha dato lezione di grande senso di responsabilità e generosità politica, che lo riscatta ampiamente di possibili errori passati (occorre un girone di Purgatorio per accedere poi al Paradiso?).

Passando alla politica del nostro territorio, ho letto con grande interesse l’opuscolo informativo della nostra amministrazione dove informa ampiamente sulle iniziative che saranno avviate .

Il Primo Piano sociale di Zona (2005-2007), prevede l’avviamento di tutti gli interventi programmati nel 2006: assistenza domiciliare integrata per anziani e disabili, il telesoccorso,interventi su minori e di prevenzione per le tossicodipendenze e il disagio sociale. Il “ Fondo Unico di Ambito”, cioè le risorse per i comuni di Veglie, Campi, Guagnano, Novoli, Squinzano e Trepuzzi è pari a 2.398.684,93 euro. Il comune di Veglie investirà somme pari a 379.209,10 euro, di cui la metà provenienti dallo Stato e per la restante metà, un quarto proviene dai contributi regionali e l’altro dal proprio bilancio.

Una domanda si pone spontanea : qual’è  la situazione sociale attuale del nostro comune? Senza un’analisi conoscitiva della condizione corrente è difficile poter programmare. Penso quindi alla creazione di un Osservatorio da aggiornare periodicamente per individuare i provvedimenti più urgenti da attuare in vista delle esigue risorse disponibili. E poi, quanto in percentuale il nostro comune investe del proprio bilancio per i servizi?

Un altro provvedimento interessante è l’applicazione di un regolamento per l’installazione delle antenne. Si notano sul nostro territorio in alcune zone una massiccia presenza di esse e sarebbe urgente l’acquisto, già da subito, di centraline per  il monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico che provoca danni altissimi alla salute.

Passando al quadro politico del nostro paese, già con le elezioni amministrative che si sono tenute nello scorso aprile ’06, da più parti dell’elettorato di sinistra si coglieva un grande desiderio di unità da parte di tutti i  partiti della coalizione, per costituire quell’agognata Unione, di cui si sente la necessità. Qualcuno (forse per amnesia della memoria a breve termine), si interroga ancora perché ciò non si è attuato.

Si notano tuttavia ultimamente , con grande soddisfazione, dei gesti concreti di avvicinamento che fanno ben sperare. Sempre che lo spirito che ci vorrà guidare sarà di una visione alta della politica, attenta ai bisogni reali delle persone e meno incline ai giochi di potere e tanto meno a quelli personali.

                                                                              

M. Cecilia Capoccia
Vice segretario PdCI