LITIGA IN UN BAR DI VEGLIE E RIMANE FEITO
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dal Nuovo QUOTIDIANO di Puglia, 04 settembre 2003 *
LITIGA
AL BAR E RIMANE FERITO Prima se l'è date di santa ragione con altri sgherri davanti al bancone di un bar, poi ‑ una volta in ospedale - ha cominciato ad inveir contro i medici che lo avevano medicato sfasciando poi il pronto soccorso. Protagonista della gazzarra G.S, 23enne nato a San Pietro Vernotico e residente a Campi. Intorno alle 3 di ieri mattina il giovane, militare in servizio a Bari, stava prendendo un cappuccino insieme ad un amico, A.E. 20enne suo compaesano, in un bar di Veglie. Poco dopo sono arrivati altri ragazzi. G.S. pare avesse alzato il gomito. Hanno cominciato a litigare senza motivo, prima le parole e poi le mani. Il 23enne è rimasto ferito, gli sanguinava il naso e qualcuno ha allertato gli operatori del 118. Non è stato facile per i sanitari bloccare e far salire in ambulanza il ragazzo, condotto all'ospedale di Campi. Lì gli sono state medicate le ferite, ma G.S. ha cominciato a strattonare medici e infermieri rompendo poi come una furia l'avvolgibile e il vetro degli infissi della parte posteriore del Pronto soccorso. Sul posto sono giunti i carabinieri del Norm di Campi, cui il ragazzo ha tra l'altro dichiarato di essere stato derubato di 400 euro dai suoi aggressori a Veglie. Per lui non è scattata denuncia né arresto; la madre, giunta trafelata in ospedale, ha dichiarato che pagherà i danni arrecati dal figlio non appena saranno quantificati. |