allarme malavita, ecco le ronde

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dal Quotidiano, 16 novembre 2003 * 

 

Bande di giovani nottambuli, furti e atti vandalici in aumento,
in paese cresce la paura e i l Comune reagisce

Allarme malavita, ecco le ronde
In giro vigili e militari dalle 20.30 alle 23.30

 

VEGLIE -  Gruppi di giovinastri che bivaccano in paese fino a tarda ora, schiamazzi, atti vandalici e singolari furti e a Veglie cresce l'allarme tra i cittadini. Così parte un piano di sicurezza varato dall'amministrazione comunale e curato dall'assessore al ramo Gianni Maggiore in collaborazione con il comandante della locale stazione di polizia 'municipale, Massimiliano Leo, ed i carabinieri della stazione cittadina.

Un servizio supplementare di sorveglianza del territorio urbano con ronde notturne che vedranno impegnati sei vigili urbani con turni alternati in due pattuglie.
A preoccupare i cittadini, da ultimi, due episodi di furto di transenne ed altre attrezzature di proprietà di alcune ditte che in questo periodo eseguono a Veglie lavori per conto dell'Enel.

Alcuni episodi sono inoltre stati fatti oggetto di denuncia e da qui quindi la necessità di intervenire quanto prima.

«Occorre disincentivare fenomeni criminosi - spiega Leo - lavorando a quattro mani e pertanto abbiamo comunicato il nostro piano di intervento ai militari dell'arma al fine di coordinare un'azione congiunta tutelando così la conservazione dei beni di proprietà comunale e privata ma soprattutto la sicurezza dei cittadini».

Il servizio, finanziato con fondi comunali, partirà ufficialmente nei prossimi giorni e si svolgerà fino alla fine dell'anno specie con l'avvento delle festività natalizie durante le quali, in particolare, sale solitamente il livello di guardia in ordine alla sicurezza pubblica. Le ronde avranno inizio alle 20.30 e termineranno alle 23.30.

«I ragazzi che saranno individuati durante i nostri servizi - conclude il comandante dei vigili - ad aggirarsi per le vie del paese saranno comunque fermati ed identificati tutti. L'esigenza di sicurezza e ordine pubblico sono sempre più avvertite dalla popolazione, troppo spesso a contatto con fenomeni di microcriminalità e atti di vandalismo da cui scaturisce una forte domanda in termini di sicurezza».
di Fabiana Pacella