CANDIDATI
SINDACI A VEGLIE:
IL CENTROSINISTRA ORA SI FA IN TRE
Quotidiano di Lecce * 7 gennaio 2005 * __Chiudimi_|x|__ (pensieri-politica)
Veglie. Tre liste, due delle quali con ogni probabilità date per civiche, per altrettanti candidati alla carica di primo cittadino. Si presenta così, frammentato, a Veglie, il centrosinistra, nella corsa alla conquista di Palazzo di Città prevista per la prossima primavera. I Comunisti Italiani hanno ufficializzato nelle ultime ore il nome del prescelto: Antonio Simone, avvocato del posto. Sdi, Margherita e Verdi daranno vita ad una civica intorno al nome di Fernando Fai, 42anni, funzionario Inail, in politica dall'88, poi vicesindaco Ppi dal '97 al '99, consigliere provinciale della Margherita fino allo scorso anno.
Il terzo nome è legato all'attesa terza lista che unirà Udeur, società civile, Ds, Rifondazione e Italia dei Valori e che potrebbero far quadrato attorno a Luigi Spagnolo. Incerta ancora l'adesione a questo gruppo del movimento Alleanza Nuova che unisce in gran parte gli ex tesserati del locale circolo di An: una mossa che porterebbe alla seconda civica. Forza Italia e il resto di Alleanza Nazionale invece punterebbero su una donna, ma le riserve in merito sono ancora molte. Va dritto per la sua strada invece Fernando Fai la cui scelta, «non è un'autocandidatura - spiega il segretario locale della Margherita, Antonio De Bartolomeo - ma una proposta, non imposta alle altre forze del centrosinistra molte delle quali hanno voluto porvi un veto. Da qui la rottura con alcuni e l'invito invece a Sdi e Verdi che ci hanno appoggiato insieme all' Udc».
F. Pacella