Sorprese in aula: l'assessore di AN esce dal gruppo

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dal Quotidiano di Lecce, 15.07.2001

Colpo di scena durante il consiglio comunale svoltosi a Veglie venerdì scorso. L'assessore ai Lavori pubblici Claudio Paladini, infatti, in apertura d'assise si è dichiarato indipendente da Alleanza Nazionale - sua compagine di appartenenza e da ogni altro schieramento, senza però rinunciare agli incarichi che ricopre. Una decisione, quella di Paladini, già palesata in una lettera indirizzata al sindaco azzurro Roberto Carlà lo scorso gennaio, e poi in un certo senso "congelata" visto che l'assessore ha continuato a gravitare nell'area di An. Allora furono schermaglie e polemiche, con alla base le frizioni tra l'indipendente ed il locale circolo di Alleanza nazionale che portarono alle dimissioni del segretario della sezione vegliese, Michele Martina, poi riconfermato. Ma stavolta l'assessore ai Lavori pubblici fa sul serio, soprattutto considerando gli attacchi che gli sono stati mossi, a caldo, dal gruppo di opposizione di centro-sinistra "Insieme per Veglie", nel quale gravita il sindaco uscente Antonio Greco. L'opposizione infatti ritiene che la "fedeltà" palesata da Paladini al capo dell'amministrazione sia un basso escamotage politico. «Chi ha fatto la campagna elettorale per le comunali del 2000 - tuona il centrosinistra -, con l'unico obiettivo di rimanere nel centrodestra per contrattare e condizionare l'operato dell'attuale sindaco "che adesso appoggia", e dopo un anno di fallimento in qualità di assessore, dovrebbe dimettersi». In più, concludono gli avversari, «le altre forze  della maggioranza non possono
far finta di nulla».

Fabiana Pacella