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da La gazzetta del mezzogiorno del 13/2012

POLIAMBULATORIO: TEMPI SCADUTI, LA ASL RINVIA.

VEGLIE - Stop e rinvio realizzazione Centro polivalente territoriale sanitario. La Asl di Lecce, con nota indirizzata al sindaco Sandro Aprile, ha fatto sapere che il finanziamento di 500mila euro per la realizzazione dell’opera non può essere utilizzato “non avendo rispettato le tempistiche delle procedure Fers” (i fondi dovevano essere utilizzati entro lo scorso dicembre). La tanto attesa struttura, insomma, al momento non potrà essere avviata a causa delle lungaggini procedurali, soprattutto riguardanti la scelta della sede. Dopo la cattiva notizia, però, nella stessa nota la Asl precisa di voler mantenere l’impegno di finanziare l’opera.

“Nel Comune di Veglie – sottolinea il direttore generale Valdo Mellone – abbiamo previsto un intervento con fondi Fesr 2007-2013, seconda fase, per un importo di 600mila euro; per tale intervento, ricompreso nel piano di investimento della Asl di Lecce, è stato richiesto alla Regione Puglia un finanziamento mirato. Il finanziamento a tutt’oggi non è stato concesso e quindi lo stesso è stato posto in evidenza per l’immediato futuro”.

Il Centro polivalente territoriale (Ctp) prevede la guardia medica, la medicina di base, il consultorio familiare, il centro unico di prenotazione, il centro prelievi, il dipartimento di prevenzione, l’ufficio vaccinazione e alcuni ambulatori specialistici.

“Purtroppo – spiega il sindaco Aprile – la scelta della sede ha comportato tempi lunghi. La necessità era di trovare una soluzione ottimale per garantire, al contempo, il mantenimento di alcuni uffici nel centro del paese, presso l’attuale palazzo municipale, e locali idonei per il Ctp. I tempi stretti richiesti dalla Regione per l’avvio e il completamento dei lavori non ha permesso alla Asl di utilizzare i fondi. Nell’incontro del 14 febbraio scorso, però, il direttore generale Mellone ha assicurato il rifinanziamento del Ctp entro il 2012. Ribadisco – conclude – l’utilità di questa struttura sanitaria e la mia tenace volontà di perseguirne la realizzazione”.

Rosario Faggiano