Veglieonline.it >>> chiudimi  ***   Stampa questa pagina

Certo ormai la popolazione, e soprattutto i giovani, si è abituata a veder calpestati i suoi diritti e addirittura anche quello alla salute, ma questo non vuol dire che si sia rassegnata; ed è per questo motivo che, come tutti possono constatare, il sito di “veglieonline” è affollato da lettere di protesta contro il pericoloso sansificio.

Noi giovani vegliesi siamo già abbastanza stanchi delle inefficienze del nostro paese, siamo molto indignati dal comportamento dell’Amministrazione e del Sindaco, causa di lassismo imperante e stagnazione economica, culturale e ambientale. Riteniamo dunque che a peggiorare la nostra situazione non sia necessaria un’industria di veleni; non la vogliamo proprio, perché vogliamo almeno difendere il nostro bene più prezioso: la salute.

La smettano i nostri “governanti” di chiudere gli occhi con tanta facilità e di passarci addosso pur di soddisfare le mire espansionistiche di qualche potente, si rendano finalmente conto che questo atteggiamento è molto deleterio, perché se da una parte serve a tenersi buono chi “può sempre essere utile”, dall’altro vede il paese svuotarsi della sua forza migliore, i giovani, i quali vanno via alla ricerca di un ambiente meno ostile nel quale trovare strutture che incentivino lo studio, la ricerca, il lavoro, e lo sviluppo culturale. E non trovando ciò di cui hanno bisogno, scappano via. Guardatevi intorno e notate quanto è invecchiato Veglie!

Questo è quello che vogliamo noi, altro che sansificio, oneroso distributore di veleni! Non permetteremo dunque che l’individuo si alieni di fronte al dio Denaro, ci batteremo affinché questo non possa comprare proprio tutto, almeno non le NOSTRE coscienze.

E poi, se è vero che in Italia vige la democrazia, prima di approvare quest’orribile progetto, lo si metta ai voti: emergerà chiaramente l’opinione dei vegliesi!

Perché in fondo la Pubblica Amministrazione è solo la nostra rappresentanza, non la nostra testa. Basta dormire! Cogitamus...ergo sumus!

Claudia Ricciato, 18 anni