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E intanto Fai chiede ai tecnici una revisione delle procedure Il sindaco Fai chiede ai tecnici comunali di revisionare l'intero procedimento amministrativo sulla Oil Salento di Luigi Panarese affinchè ogni passaggio dell'atto risulti inattaccabile. Il progetto dell'azienda approvato dal dirigente comunale dello Suap (Sportello Unico per le Attività Produttive) prevede il cambio di destinazione d'uso dei 15 locali preesistenti nello stabilimento "La Casa", adibito in passato alla lavorazione e trasformazione di pomodori, e la realizzazione nello stesso stabilimento di nuovi 15 impianti destinati alla lavorazione di sansa vergine trifasica per una quantità pari a 13 mila quintali al giorno. Il prodotto finito sarà di 3 mila 200 quintali di nocciolino di sansa e 520 quintali di olio grezzo al giorno. Ieri intanto, come preannunciato, sulla realizzazione del sansificio nella cittadina di Veglie si è svolta la riunione del Pd presso il coordinamento provinciale. All'incontro hanno preso parte, oltre ai segretari dei circoli Pd del Nord Salento (Campi, Guagnano, Leverano, Salice e Veglie), anche il segretario provinciale Salvatore Capone, il presidente della commissione Ambiente di Palazzo dei Celestini Nicolino Sticchi, l'assessore provinciale all'Ambiente Gianni Scognamillo.
Dopo un lungo incontro si è giunti alla conclusione di sostenere l'iniziativa della Provincia di Lecce di effettuare la Valutazione di Impatto Ambientale (Via) sullo stabilimento in contrada "La Casa" e di costituire un tavolo permanente che veda coinvolti i circoli del Pd del territorio dei comuni limitrofi. Insieme alle sezioni del Partito anche i rappresentanti istituzionali, tecnici e gli esperti, per eseguire «con occhio attento l'evoluzione della vicenda per governare e tutelare il territorio scongiurando qualsiasi aggressione che minacci la salute del cittadino e pregiudichi le prospettive di sviluppo di un'area a vocazione turistica e agricola». Il Pd in conclave decide la costituzione di un tavolo permanente per seguire la vicenda «e scongiurare qualsiasi aggressione alla salute dei cittadini» Gazzetta del Mezzog. 29/08/2008 |