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Il sansificio arriva sul tavolo della Regione
Il consigliere Piero Manni presenta un'interrogazione alla giunta Vendola

Gazzetta del Mezzogiorno 127//9/ 2008
VEGLIE - Il progetto del sansificio approda nel palazzo della Regione. «Dopo aver rilevato le irregolarità dell'iter amministrativo, gli abusi già commessi nella fase di costruzione e, soprattutto sottolineati i danni ambientali già provocati e quelli futuri per la salute pubblica», il consigliere regionale Piero Manni, presenta una interrogazione urgente agli assessori regionali all'Ambiente, alle Risorse Agroalimentari, all'Urbanistica e al Turismo. Ai quali, chiede «se non ravvisino nella realizzazione dello stabilimento contrasti con le linee di sviluppo regionale programmate nei rispettivi settori, e se in tal caso non ritengano di intervenire per le specifiche competenze onde impedire la realizzazione stessa sottolineando l'unanime opposizione delle popolazioni dei comuni vicini».
Proprio sulle irregolarità della procedura amministrativa, i sindaci del comprensorio hanno preparato un ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, lo stesso ha fatto il comitato "Ambiente Sano" e i 131 cittadini che si sono rivolti all'avvocato Gianluigi Manelli. Anche l'assessore all'Assetto del territorio della Regione, Angela Barbanente, interpellata sulla questione ha "bocciato" l'iter del progetto. Inoltre, in merito ai danni causati dal sansificio sull'ambiente, sulla salute, sulla filiera dell'agro-alimentare e del turismo, sono intervenuti manifestando la loro contrarietà i consiglieri di minoranza della cittadina, il partito cittadino di Rifondazione Comunista, del Pdl, insieme ad esponenti politici locali, gli imprenditori agricoli e quelli delle strutture turistiche ricettive della zona, i primi cittadini del circondario, l'oncologo Giuseppe Serravezza, Roberto Schiavone, consigliere Provinciale delegato per il Parco del Negroamaro, Michele Errico, presidente della Provincia di Brindisi. E, a causa della vicenda, dalla maggioranza Fai si è dimessa anche l'assessore alla Sanità Maria Calcagnile mentre, hanno preso le distanze dall'operato dell'intera maggioranza i consiglieri Cosimo Spagnolo e Stefania Capoccia. Questa mattina alle 10, però, il progetto viene presentato nella conferenza dei servizi della Provincia, e si saprà ufficialmente se prevederà l'impiego di solo nocciolino di sansa.
Katia Manca


Il sansificio arriva sul tavolo della Regione
Il consigliere Piero Manni presenta un'interrogazione alla giunta Vendola
Katia Manca-GdM
14/09/2008