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Sansificio, la popolazione invoca un consiglio comunale aperto a tutti

Non si abbassa la guardia sulla realizzazione dell'opificio Oil Salento nel parco del Negroamaro

 

La richiesta di «Ambiente sano» è stata già inviata al sindaco Fernando Fai

VEGLIE - Sul sansificio della Oil Salento, i cittadini chiedono la convocazione di un consiglio comunale aperto. L'iniziativa popolare, indirizzata al primo cittadino Fernando Fai, è stata inoltrata venerdì scorso dal comitato "Ambiente Sano", «affinchè l'intera amministrazione possa finalmente esprimersi sull' impianto di contrada La Casa». Gli stessi consiglieri di minoranza, durante l'ultimo consiglio comunale, con all'ordine del giorno tre problemi di ordinaria amministrazione, hanno chiesto al sindaco e alla maggioranza di prendere nella sede consiliare una chiara posizione politica a riguardo, denunciando anche lo stesso sindaco, Giunta e consiglio comunale per «non aver prodotto ancora un solo atto politico sulla vicenda; un silenzio ufficiale questo della maggioranza Fai che consente di sostenere tutto e il contrario di tutto». Ma se il sindaco alla minoranza non risponde, i cittadini di certo sulla questione non ci stanno ad abbassare la guardia, specialmente dopo la manifestazione anti sansificio del 28 settembre scorso, a cui hanno aderito 22 associazioni vegliesi, 15 associazioni della Provincia, tra cui il Wwf, i partiti politici di destra e di sinistra non solo della cittadina. Inoltre, alla presenza di una piazza gremita di cittadini, sono intervenuti sul palco esponenti politici provinciali e regionali, i sindaci del comprensorio, la Lega contro i Tumori di Lecce, Legambiente e il gruppo reggae Salentino dei Sud Sound System.

«Ma la sensibilità sull'argomento continua ad allargarsi, - dice Serena Saponaro, coordinatrice del Comitato - infatti, a distanza di pochi giorni dalla manifestazione, anche il Consiglio di Novoli ha deliberato un secco no all'impianto e il Comune di Carmiano inizia a mobilitarsi in tal senso». Intanto, sull'impianto della Oil è prevista per il 16 ottobre prossimo la Conferenza dei Servizi alla Provincia, ma il comitato ha già dichiarato che presenterà richiesta al fine di partecipare alla Conferenza ed organizzerà, se necessario, un sit-in di protesta dinanzi al Palazzo dei Celestini, «perché in qualunque modo deve essere scongiurato il lasciapassare all'impianto senza la Valutazione di Impatto Ambientale (Via) sullo stesso».

Tutto ciò, mentre sono pendenti, presso il Tribunale Amministrativo Regionale di Lecce, i tre ricorsi presentati contro le autorizzazioni rilasciate dal Comune di Veglie, proposti dai sindaci del circondario, dall'Associazione degli Agriturismi e da quasi 200 privati.

Katia Manca

 


Sansificio, la popolazione invoca un consiglio comunale aperto a tutti Non si abbassa la guardia sulla realizzazione dell'opificio Oil Salento nel parco del Negroamaro La richiesta di «Ambiente sano» è stata già inviata al sindaco Fernando Fa
Katia Manca-GdM
8/08/2008