Veglieonline.it >>> chiudimi  ***   Stampa questa pagina


GIUSEPPE SERRAVEZZA A PARLA CON ME

PARLA CON ME Stasera, 6 novembre 2008, il Dottor GIUSEPPE SERRAVEZZA, presidente della LILT –Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori- di Lecce, e primario di Oncologia degli Ospedali di Gallipoli e Casarano, è stato ospite della trasmissione "PARLA CON ME ", condotta su Rai Tre da SERENA DANDINI.

La grave situazione ambientale e sanitaria della Puglia e particolarmente del Salento è stato l’argomento su cui s’è incentrata la conversazione/intervista.

Rispondendo alle domande della conduttrice, il Dottor Serravezza ha ricordato come in Puglia vi sia una concentrazione di diossina pari al 92% di quella emessa in Italia ed il 18% di quella europea. E, sempre rispondendo alla Dandini, ha così proseguito:

La diossina è difficilmente biodegradabile, si accumula legandosi ai grassi degli alimenti come formaggio, carne, pesce, per cui chi si nutre di questi resta contaminato e si ammala.

La diossina, chiamata anche polvere arancione, è stata usata dagli americani in Vietnam come defoliante, e proprio sui soldati americani contaminati sono stati condotti i primi studi sull’incidenza diossina/tumore.

Dalle ricerche è risultato che il 90% dei tumori è originato da cause ambientali esterne. Solo una piccola nicchia di casi, risulta essere congenita o ereditaria.

Bisogna combattere. La situazione si può combattere chiamando tutti alle proprie responsabilità.

Il problema dei problemi sta nel fatto, come ha scritto anche l’epidemiologa Devra Davis nel suo libro "La storia segreta della lotta al cancro" che fino a poco tempo fa si è agito esclusivamente sul fronte cure, cioè, abbiamo aspettato che la gente si ammalasse per curarla. Oggi si è arrivati ad una incidenza smisuratamente più elevata di casi di tumore in confronto al passato. Nel Salento, per esempio, che fino a dieci anni fa contava l’incidenza più bassa d’Italia, ora si supera il numero di casi della Lombardia.. Non si è combattuto il fenomeno, nonostante già avessimo le conoscenze scientifiche sulle cause ambientali.

L’unico modo per cambiare la situazione è ridurre le emissioni di diossina, perché si può fare. Si può fare anche all’ILVA come già si è fatto in altri poli industriali del Nord-Italia, prendiamo come esempio le Acciaierie Lucchini a Trieste. Ci vogliono multe salate per chi non si mette a norma. E chi non lo fa, deve essere costretto a chiudere.

In Puglia vi sono attività di biomassa, di radiofarmaci, che fanno aumentare il problema. Ed è rilevante il fatto che il 60% dell’energia prodotta viene esportata.

Per ridurre le emissioni occorre, come ha già fatto la Germania, migliorare le tecnologie. Bisogna tendere meno al profitto e investire di più in sicurezza.

Io sto vivendo l’emergenza ambientale a Lecce a causa dei poli industriali di Taranto e Brindisi. Sembra un paradosso, ma i grossi problemi di Taranto e Brindisi, incidono di più su Lecce.

In Puglia, nel Salento, bisogna far fronte all’emergenza ambientale e sanitaria. Non si può aspettare il 2014 perché le fabbriche si mettano a posto: a ogni chilo di sostanza emessa dalle ciminiere corrisponde un numero preciso di vite umane che se ne va via. Il danno provocato da queste sostanze emesse dalle fabbriche lo conosciamo tutti: chi vuol ancora fingere di non sapere, è irresponsabile. La classe politica deve assumersi le sue responsabilità. Si può fare diversamente. Non si può morire per un posto di lavoro.

Noi sentiamo la responsabilità di chi ha pagato con la vita, di chi se ne è andato pregando: "Dottore, fate qualcosa, perché quello che è capitato a me non debba succedere anche ai miei figli.

Lei ora, Signora Dandini, mi chiede cosa c’entri con me la musica: I Sud Sound System sono nostri sponsor. Grazie alla musica abbiamo abbattuto muri che prima non si erano neppure scalfiti, perché sorge dalla gente la domanda di un ambiente più sano. Abbiamo bisogno che sia la gente a pretenderlo!

Giuseppe Serravezza (ascoltato e trascritto da dania)

I SUD SOUND SYSTEM, voce femminile la giovane Alessia Tondo, hanno cantato "DANE CULURE", dichiarandosi felici di poter utilizzare la loro musica per motivi molto nobili. Vogliamo vivere puliti, hanno detto, in Puglia c’è bisogno di una nuova, più consapevole mentalità. E’ in vendita on-line, esclusivamente su www.deejaystore.it il singolo dei Sud Sound System "Dane Culure" il cui ricavato andrà tutto per un centro a Gallipoli di ricerca ambientale.

dania.

chiedendo venia per quanto ommesso e per eventuali imprecisioni.

Milano, 6 novembre 2008

7/11/2008


Giuseppe Serravezza a "Parla con me" dalla Dandini
Dania
7/11/2008