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Sono costretto ad intervenire, anche se non mi riconosco in nessuno dei volgari insulti lanciati, solo perchè il piccolo Panarese ( o Panarese piccolo piccolo) abusa del mio nome per formulare le sue farneticanti considerazioni. E’ evidente che il giovane rimpannucciato non sta molto bene se si decide a rispondere solo ora a semplici considerazioni di un privato cittadino come me che si è limitato a dire, alcuni mesi or sono, che il modo di fare che contraddistingue la sua impresa, e cioè quello di imporre le sue scelte ad una comunità ignara, non va bene. E questa mia opinione è stata confermata dalla recente sentenza del TAR Puglia – Sez. di Lecce che ha stabilito debba essere coinvolta la comunità in scelte tanto importanti dal punto di vista ambientale come quella della costruzione del sansificio. Per il resto, può stare tranquillo il giovane virgulto che, quando esprimo la mia opinione ( che credo legittima, almeno se la Costituzione non è stata riscritta a mia insaputa dal Panarese) non sono mosso da intenti elettorali, perchè altrimenti non avrei scelto di essere bollato a vita come "fascista", ma mi sarei adattato a leccare i piedi di qualche potente come hanno fatto altri, nè mi muove l’invidia come ben sa chi conosce la mia storia personale e quella della mia famiglia. Anche perchè sono convinto che davanti a Dio ci andremo tutti in egual modo e che Lui non si farà incantare certamente delle pacchiane esibizioni di ricchezza. Per cui, il giovanotto se li goda pure i suoi denari, ne faccia quello che vuole, ma impari ad acquisire quella signorilità che ovviamente non si acquisisce col titolo di studio ( che , come tutti sanno, oramai non si nega a nessuno) e che tanti dicono non possa essere acquistata col denaro. Le sue intimidazioni e i suoi avvertimenti che vogliono sembrare oltraggiosi, ma riescono ad essere solo penosi, se li tenga per sè perchè a me non fanno paura. Continuerò a vivere da uomo libero e ad esprimere le mie opinioni senza preoccuparmi degli applausi. Se ha dignità di uomo, venga di persona a farmi contestazioni precise e gli risponderò come merita, perchè impari finalmente-se ne è capace-che ci sono altri metri ben più importanti del denaro posseduto o dei voti più o meno liberi per valutare il prossimo.

Lorenzo Catamo