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• VEGLIE RAID VANDALICO COMPIUTO NELLA NOTTE. PRESO DI MIRA IL GARAGE DI VIA IV NOVEMBRE

Tagliate le gomme alle auto del Comune

Danneggiate la Passat del sindaco Fai, lo scuolabus e le vetture in dotazione ai vigili ed ai servizi sociali

KATYA MANCA

gdm del 15/03/2009

   • VEGLIE . Raid vandalico, la scorsa notte, nel garage comunale di via IV Novembre ad angolo con via Calvario. Dunque nel centro del paese, nell’edi - ficio che ospita anche la sede del Comando dei vigili urbani e del pronto soccorso.
   I malviventi hanno preso di mira le auto di proprietà dell’amministrazione comunale, compresa quella del sindaco Fernando Fai.
   Alla sua Volkswagen Passat, è stata forata una delle gomme. Alle due Fiat Punto dei vigili urbani, invece, sono stati bucati tutti ed otto i pneumatici. A terra anche tutte e quattro le ruote dello scuolabus, mentre alle vetture in uso ai servizi sociali ed al messo comunale ne sono state bucate rispettivamente due e tre. Quasi certamente, i banditi hanno utilizzato un punteruolo, che si sono guardati bene dal lasciare sul posto.
   La scoperta del grave atto, vandalico o attentato è quanto dovranno scoprire i carabinieri, è stata fatta ieri mattina attorno alle ore 7, quando in via IV Novembre è giunto l’autista dello scuolabus.
   Alla vista della saracinesca, visibilmente forzata, l’uomo ha capito che era accaduto qualcosa di grave, e ne ha avuto conferma, quando il meccanismo elettrico che consente l’apertura non è entrato in funzione.
   I fuorilegge lo avevano infatti forzato, alzando con forza la saracinesca, sino al punto da consentire il loro passaggio. Poi, una volta all’interno, hanno messo a segno quanto si erano prefisso, risparmiando però altri automezzi, ivi compresi quelli a due ruote in uso ai vigili.
   Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione comandata dal maresciallo Luigi Pe t r o n e , e subito dopo gli investigatori del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Campi Salentina comandata dal capitano Simone Puglisi.
   Nell’avviare le indagini, i militari hanno messo in conto, che alla fine dello scorso anno, proprio al Comando della polizia municipale, era state recapitate tre lettere diffamatorie. E che lo scorso mese di giugno, qualcuno aveva danneggiato l’ingresso della caserma.
   Ma a indagini avviate, si è avuta notizia di un altro atto criminoso. Nel pomeriggio, i malviventi avevano rotto il vetro anteriore dell’Alfa 147 di proprietà del parroco don Amelio De Filippis, che si trovava parcheggiata nei pressi della chiesa di Sant’Irene.