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Acqua bene comune. La tua firma non è una goccia nel mare! Care/i Cittadine/i, è trascorso più un mese da quando il movimento italiano dell’acqua ha iniziato, su tutto il territorio nazionale, la raccolta di firme per portare in Parlamento una proposta di Legge d’iniziativa popolare sulla ripubblicizzazione dell’acqua. L’obiettivo è quello di costruire un nuovo quadro normativo che riconosca l’acqua come “bene comune”, sottratto alle logiche del mercato e della concorrenza e che riguardi l’intera comunità nazionale, fermando le privatizzazioni in atto e rendendo il servizio idrico pubblico e gestito in modo partecipato. Intanto, più di 100.000 persone hanno già firmato la legge d’iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell’acqua. Segno di una volontà diffusa e determinata, affinché l’acqua sia considerata bene comune e diritto umano universale. Il Partito della Rifondazione Comunista è stato protagonista nella formazione del movimento nazionale dell’acqua e nella stesura del testo di legge. Chiunque desiderasse firmare e/o avere informazioni può inviare un’e-mail a giuseppetoma@tele2.it oppure chiamare il numero 3389719143. Giuseppe Toma Segretario PRC – Circolo “Peppino Impastato” - Veglie - “Le grandi multinazionali dell’acqua stanno mettendo le mani sul bene più prezioso dell’umanità. L’acqua sarà sempre più scarsa. Ecco perché le multinazionali stanno mettendo le mani su quest’acqua e ce la rivendono… come acqua!” - ALEX ZANOTELLI -
Acqua bene comune. La tua firma non è una goccia nel mare! Cari Cittadini, è trascorso più un mese da quando il movimento italiano dell’acqua
sezione prc
/02/2007