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Risposta a Ilario D’amato Concordo sul fatto che tutti parlano di innovazione, di fotovoltaico, di politiche giovanili, d'altronde in campagna elettorale non potrebbero fare altrimenti o tanto meno dire cose non giuste. La differenza nei programmi però è abbastanza netta da parte di “UNIONE PER VEGLIE”, rispetto ad altre lista, su alcuni punti fondamentali, studiati in tempi non sospetti e non nell’ultimo mese, ma se ne parla da Luglio scorso. Parlo del MICROCREDITO che può essere un’ottima iniziativa per aiutare concretamente le persone a cui è destinato(famiglie in difficoltà, giovani che si avviano al matrimonio e giovani che vogliono investire in agricoltura o altro); L’ELIMINAZIONE DELLE CONVENZIONI ESTERNE, che fanno risparmiare al Comune circa 150.000 euro l’anno(e ridare vitalità agli uffici comunali e hai loro dipendenti); RINUNCIA ALL’INDENNITA’ DI CARICA(punto che non ha permesso nessun tipo di alleanza con altre liste) che oltre a far rifiatare il Comune economicamente, infatti si può risparmiare circa 200.000 euro, per recuperare sul bilancio non sarà necessario l’aumento delle tasse. Infatti nessuno fino ad ora ha detto dove troverà i soldi (che non ci sono) per pagare gli stipendi ai futuri assessori e al sindaco, visto che i soldi che il Comune incassa dalle sue attuali entrate bastano esattamente a coprire i mutui già esistenti? La risposta che potrebbero dare è molto scontata ma giocherebbe a loro sfavore, infatti l’unica cosa da fare per erogarsi gli stipendi è l’AUMENTO DELLE TASSE. Su l’ultimo punto vorrei dire che Veglie non sarebbe un’eccezione nel Salento o in Italia come paese che non paga i suoi amministratori, infatti il Comune di Soleto è un esempio concreto. Per quanto riguarda il fotovoltaico abbiamo anche scritto sul nostro programma che con un investimento minimo possiamo realizzare un impianto con pannelli solari per il cimitero è ABOLIRE LA TASSA SULLE LAMPADE VOTIVE. Tutto questo si può realizzare votando UNIONE PER VEGLIE. Risposta a Ilario D'Amato C. Cucurachi 26/03/2010 |