Veglieonline.it >>> chiudimi  ***   Stampa questa pagina

Queste immagini che si vedono
- -
sono macchioline di sangue di piccole e medie zecche uccise.

In realtà non è questa la procedura corretta per eliminare le zecche, il loro schiacciamento, infatti, farà proseguire il ciclo naturale della zecca che, per partorire, si stacca dall'animale e partorisce (oltre 500 uova) e poi muore. Si intuisce così che ne basta solo una per infestare un ambiente. La zecca tolta o caduta dal cane, come in questi casi, va bruciata o immersa nell'alcool.
Il punto in cui si trovava la zecca, va poi disinfettato e trattato con una pomata antisettica.

Qui, vicino alla solita scuola media, continuano a stazionare nuovi e soliti cani randagi - e fin qui quasi nulla di strano - ma sono cani non curati, abbandonati, con zecche e forse altro.

Chi ha la responsabilità della loro cura?
Chi ha la responsabilità degli edifici scolastici e dei loro ambienti esterni?
Quante zecche ed altri animali ci saranno tra gli alberi interni alla scuola media?
Perché, nonostante gli avvisi e gli "avvistamenti" non si prende nessun provvedimento?

La mattina ed il pomeriggio, diversi ragazzi vengono a scuola ed accarezzano i cani!!! Le zecche è risaputo che sono particolarmente pericolose.

Forse sarebbe ora di fare una bella disinfestazione antiparassitaria (relativa alle zecche) ed avere una maggiore cura degli animali abbandonati che non possono essere lasciati a se stessi e soprattutto non possono stazionare in edifici pubblici coì frequentati da centinaia di ragazzi e adulti.

Claudio Penna


Ancora scuola media e zecche
Penna Claudio
17/07/2007