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(AGI) - Londra, 16 giu. - Le persone che in cucina usano molto olio di oliva, aggiungendolo all'insalata o facendo la 'scarpetta' con il pane, hanno il 41 per cento di probabilita' in meno di essere colpiti da un ictus rispetto a chi non lo mangia. Almeno questo e' quanto emerso da uno studio su 8mila persone, pubblicato sulla rivista Neurology. L'olio di oliva e' un ingrediente centrale nella dieta mediterranea e fa parte di un'abitudine molto consolidata nel nostro paese, cosi' come in Francia, Grecia e Spagna. Le persone anziane che ne consumano molto vivono di piu'. "Dovrebbe essere rilasciata - hanno detto i ricercatori - una nuova serie di consigli dietetici per prevenire l'ictus nelle persone che hanno un'eta' di 65 anni".ï¿½ Gli studiosi nel corso dello studio hanno classificato le abitudini di consumo di olio di oliva: 'niente', 'moderato' (cioe' si usa in cucina nei condimenti o sul pane) e 'intensivo' (quando cioe' si usa sia nei condimenti che sul pane). Nei cinque anni di studio hanno avuto un ictus 148 partecipanti: il 2,6 per cento di chi non usa l'olio di oliva, il 2 per cento che ne ha fatto un consumo moderato e solo l'1,5 per cento di consumatori intensivi. Lo studio ha preso inoltre in considerazione la dieta complessiva, l'attivita' fisica, il peso e altri fattori di rischio. "Questo studio - ha commentato Sharlin Ahmed della Stroke Association britannica - non e' un trial clinico. Sono necessari ulteriori ricerche per testare scientificamente l'efficacia dell'olio di oliva".

Ictus: rischio dimezzato per chi consuma tanto olio di oliva

giovedì 16 giugno 2011 15.58 - AGI